Palermo, infortunio per Gyasi: c'è lesione, i tempi di recupero ​​

Palermo, infortunio per Gyasi: c’è lesione, i tempi di recupero

Nuovo stop in casa Palermo. Dopo l’infortunio di Mattia Bani, anche Emanuel Gyasi è costretto a fermarsi. L’ex Empoli ha accusato un risentimento muscolare durante un allenamento e, dopo gli esami strumentali, è stata riscontrata una lesione all’arto inferiore destro. L’attaccante ha già iniziato il percorso di riabilitazione.

I tempi di recupero stimati sono di circa un mese. Si tratterebbe di una lesione di primo grado, che lo terrà fuori dalle gare contro Modena, Catanzaro, Monza, Pescara e Juve Stabia. Il rientro è previsto dopo la sosta, in concomitanza con quello di Bani, per la sfida contro l’Entella del 22 novembre.

L’assenza di Gyasi rappresenta un colpo pesante per il Palermo, che perde uno dei giocatori più duttili e affidabili della rosa. Inzaghi lo ha infatti impiegato con continuità in questo avvio di stagione, apprezzandone la capacità di adattarsi a diversi ruoli offensivi.



Gyasi era partito titolare nelle prime cinque giornate di campionato, mentre nelle ultime due era subentrato, disputando 45 minuti contro Venezia e Spezia. Il suo stop obbligherà il tecnico a nuove soluzioni tattiche in un momento chiave della stagione.

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10 thoughts on “Palermo, infortunio per Gyasi: c’è lesione, i tempi di recupero

  1. Da quando seguo il Palermo, e son parecchi anni, non appena ci lasciano le temperature estive cominciano i guai muscolari. Puntuali. Chiaramente quest’anno non farà eccezione. Occorre quindi prepararsi e tocca ad Inzaghi cercare le soluzioni per tamponare il momento complicato. Nella rosa, come detto più volte, qualche alternativa manca ma da qui a gennaio si potrà fare poco e nulla .

  2. Devo ripetere per l’ennesima volta che la rosa è striminzita e lacunosa, per cui ogni infortunio contribuisce a renderla ancora più inadeguata ad affrontare un campionato difficile come la B?

    Cionondimeno l’infortunio di Gyasi è meno preoccupante rispetto a quelli di Bani e Ranocchia, perché Gyasi è duttile si, ma è primariamente un esterno destro da 352 o 3421, ed in quel ruolo siamo coperti…

    Abbiamo un Pierozzi in stato di grazia, che per come sta giocando merita la titolarità più di Gyasi , c’è Diakite e volendo si potrebbe “adattare” pure Bereszinsky.

    I veri “volatili per diabetici” (cit.) li avremmo in caso di infortunio di Augello, perché in quel caso non c’è NESSUN sostituto di ruolo e gli “adattabili” non sarebbero all’altezza

    1. Per carità di Dio, non farci mancare mai le tue ripetizioni sono essenziali per tutti, tifosi ed addetti ai lavori compresi…!!!!

  3. Premesso che è un flop – e lo dissi subito – e che quindi non è un grave danno, avere costruito una rosa di soli pochi davvero buoni prima o poi temo si farà sentire…

  4. Il capitolo infortuni resta da sempre uno di quelli che maggiormente incidono sull’andamento del campionato. Anche quest’anno abbiamo iniziato con qualche difficoltà ben tamponata da Inzaghi. Ripeto: arriviamo a gennaio stringendo i denti ma poi cerchiamo di migliorare la rosa . Magari con un paio di under forti e fisicamente non usurati . Tipo Peda ad esempio.

  5. Cambiamo allenatori e preparatori, ma con quiei campi in cemento armato di Torretta, non ci può niente e chi è predisposto all’infortunio muscolare puntualmente si infortuna, ma col tempo si infortuna anche chi è più integro. Viste le assenze in queste partite e sono tante purtroppo, il mister dovrà anche attingere dalla primavera e ruotare sulla fasce Augello con Veroli e uno tra Diakitè e Vasic per Pierozzi, utilizzando anche Bereszyński sia per avere un cambio tra i centrali che come braccetto di destra. Dobbiamo cercare di essere più forti delle assenze pesanti di Bani e Gyasi,compattandoci ulteriormente. vedremo comunque le scelte iniziali di Inzaghi per la partita prossima che è l’unica che deve interessarci..Una partita alla volta combattuta mangiandoci l’erba, dal primo all’ultimo minuto di gioco.

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