Palermo, la laurea di Pigliacelli e il via vai sul carro. Le pagelle ironiche di A&F

FOTO PEPE / PUGLIA

Ha ragione il nostro amico Antonio a odiare i turni infrasettimanali, a maggior ragione quando arrivano d’inverno. Ormai abbiamo un’età. Andiamo a letto presto con una tisana e i bagordi delle notti britanniche sono solo una eco lontana che confondiamo con l’acufene. Se ci aggiungete un clima inclemente avete un quadro perfetto del perché stasera allo stadio ci andiamo come dei deportati senza appello e non ci troviamo manco i parenti della zita che da tempo si confondevano nella folla. Ma si sa, l’amore muove il mondo, il direttore promette minacce terribili in caso di ammutinamento e alla fine siamo qui.

La partita è più brutta del meteo perché di queste squadre in crisi e nell’abisso di una crisi di nervi come la Ternana noi non ci fidiamo neanche un po’, e i tre punti servono come il pane per inseguire il sogno playoff. Corini è squalificato e in panchina c’è Lanna, che in questo periodo di alta inflazione non dispiace per niente. Torna Valente, Masciangelo sostituisce Sala e Segre si rivede dal primo minuto senza Verre, ancora non in condizione.

E come ci capita sempre più spesso sono i rosanero a fare la partita provando a trovare spazi in mezzo ai giocatori della Ternana, serratissimi e lesti a partire in contropiede. Ed è proprio su un calcio d’angolo della Ternana che arriva il primo brivido della partita con un mezzo miracolo di Pigliacelli che conferma che non c’è proprio da stare tranquilli.

Il Palermo risponde con una traversa di un sempre mobile Tutino e noi ci rincuoriamo un po’. Ma i rosanero rallentano come un ciclista risucchiato dal gruppo lanciato all’inseguimento e la Ternana si fa sempre più pericolosa, con Pigliacelli chiamato a un secondo miracolo e con un palo che ci salva lasciandoci sgomenti. Il primo tempo si chiude con un Palermo brutto e in chiara difficoltà sia a difendere che ad attaccare.

Ci sediamo pensando “ma come minchia la dobbiamo vincere?” e si vede che Lanna ha la dote della telepatia perché ci risponde inserendo Saric e Aurelio nella speranza che cambi qualcosa. Ma la musica è sempre la stessa e Pigliacelli si deve impegnare ancora più di una volta per evitare il peggio. I rosanero piano piano prendono un po’ di campo, entrano Soleri e Di Mariano ed esce addirittura Brunori ma la situazione è tale che possiamo solo sperare in una botta di culo. Ci arriviamo anche vicini con una occasionissima nel recupero che però non si concretizza come vorremmo.

Se il migliore in campo è il tuo portiere è evidente che sono gli avversari ad avere molto da recriminare. Il Palermo di stasera ha fatto un passo indietro che non ci aspettavamo e che fa rialzare la cresta ai soliti detrattori di Corini, che salgono e scendono dal carro come turisti sul torpedone per il santuario di Padre Pio. Noi ci teniamo il punto in una serata in cui ci poteva finire peggio, guardiamo avanti e aspettiamo la prossima partita, sperando che sia solo una brutta serata.

Pigliacelli 30 e lode – Se ogni parata decisiva valesse un gol il Palermo avrebbe vinto almeno 5-0. Laureato.

Mateju 5 – Le belle prestazioni delle ultime giornate diventano un lontano ricordo. Gambero.

Nedelcearu 5 – Gli attaccanti umbri sembrano i pellerossa all’assalto della carovana per le praterie che si trovano davanti. Lui cerca di resistere ma spesso gli sfuggono. Pioniere.

Marconi 5,5 – Sulla linea difensiva è il meno peggio e segnaliamo anche qualche recupero in velocità che, comunque, non basta a fargli guadagnare la sufficienza, soprattutto per la inspiegabile incapacità di contrastare efficacemente sui calci piazzati. Borderline.

Valente 4,5 – Non riesce una volta che sia una a superare un avversario o a mettere in mezzo una palla decente. Fa ancora peggio in fase di copertura e dal suo lato si passa con comodo. Serataccia.

(dal 27′ s.t. Di Mariano) s.v. – Tanta corsa poca Sostanza. Ininfluente.

Segre 4 – Ci accorgiamo della sua presenza in campo quando lo speaker annuncia la sua sostituzione all’inizio della ripresa. Desaparecido.

(dal 1′ s.t. Saric) 6 – Il suo ingresso in campo consente al Palermo, almeno, di alzare il baricentro e di rendersi quantomeno pericoloso in un paio di occasioni, una delle quali da lui stesso sprecata malamente. Incompiuto.

Gomes 6,5 – Il centrocampo rosanero è costantemente in inferiorità numerica, anche se lui corre per tre e cerca di compensare ma non può fare tutto ed alla fine paga pegno in lucidità. Moltiplicatore.

Broh 5,5 – Nemmeno lui non si risparmia nella corsa e nell’inseguimento degli avversari che gli scappano da tutti i lati, ma in fase di costruzione è pressoché nullo. Girandola.

Masciangelo 5 – Non spinge, non difende, non salta l’uomo, non crossa. Non.

(dal 1′ s.t. Aurelio) 6 – Con il suo ingresso almeno il Palermo si fa vedere anche sulla fascia sinistra, fino a quel momento abbandonata. Debuttante.

Brunori 5 – Di palloni decenti gliene arrivano pochissimi e lui è costretto spesso a rientrare per cercare di combinare qualcosa, anche se poco in verità, confermando il momento poco positivo. Calante.

(dal 27′ s.t. Soleri) 5,5 – Sa che deve mettere tutta la sua stazza per fare salire la squadra in evidente stato di sofferenza e non si risparmia. Però a parte qualche sponda ed a guadagnare un paio di calci piazzati stavolta non riesce ad incidere. Centroboa.

Tutino 6,5 – Tra gli attaccanti risulta il migliore ed infatti le uniche vere conclusioni pericolose, annotate sul nostro taccuino di diligenti cronitifosi, sono le sue. Cerca anche di scuotere il pubblico ed i compagni ed alla fine esce stremato. Reattivo.

(dal 38′ s.t. Vido) 6 – In meno di dieci minuti dimostra che non vuole rimanere in panchina per tutto il resto del campionato. Manovra sul fronte d’attacco, conclude due volte a rete, sforna un bell’assist e davvero non gli si poteva chiedere di più. Certo se avesse segnato in pieno recupero… Volitivo.

Lanna 5,5 – Il Palermo gioca probabilmente la peggior partita degli ultimi tre mesi ma non ci sentiamo di colpevolizzarlo più di tanto. Vice.

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18 thoughts on “Palermo, la laurea di Pigliacelli e il via vai sul carro. Le pagelle ironiche di A&F

  1. Premessa: ok pigliacelli, bene Gomes e broh. Il resto terribile, inguardabili tutti.La cosa migliore che a fine partita non ho sentito in sala stampa il solito corini dire :”potevamo vincerla “ anche se Lanna si è subito adeguato al suo capo. Il vero disastro di questo scempio ha un solo nome Corini! Da mesi scrivo che nonostante il tempo e gli uomini che la società gli ha messo disposizione, quelli che lui ha voluto, la squadra non mai avuto un gioco. Ribadisco i primi 30 minuti non esistiamo mai. Ieri prima azione al41 minuto.Spesso le squadre avversarie avrebbero potuto fare dai 3/4 gol nei 45 minuti. Fino ad oggi ci è andata di c… Sono davvero preoccupato ,non scherzo ,dal fatto che corini non riesce a fare il suo lavoro degnamente. Per quest’anno la salvezza non dovrebbe essere un problema, ma penso ad un altro anno con corini, quando andare in A direttamente sarà un obbligo morale per questa società. Vorrei tanto che tutti con estrema onestà facessimo una disamina attenta , senza parlare di questo o quest’altro calciatore , perché sicuramente non sono fenomeni né tantomeno campioni ma ritengo che non siamo così scadenti come ieri. Il Palermo non riesce a costruire dal basso un’azione.troppo spesso la soluzione sono i lanci del portiere vi chiedo se a 10’partite dalla fine del campionato sia normale una cosa del genere. In questo momento io abolirei le pagelle dei singoli, non servono , in questa squadra il problema è ben diverso ma soprattutto ben più grave. Adesso dirò una cosa che come al solito aizzerà i “miei” Haters ma credo che il cambio di allenatore sia davvero indispensabile per meglio programmare la prossima stagione. Su corini purtroppo non ho mai cambiato idea e lo scrivevo su stadionews ai tempi in cui vi esaltavate tutti per il filotto da 9 partite ( molti pareggi). Ultima riflessione che faccio da tempo , supportata dagli articoli di questa settimana da questo giornale , la difficoltà di un doppio vantaggio. Questa è la dimostrazione della mancanza di gioco ma soprattutto di mentalità e credetemi questa dipende quasi esclusivamente dall’ allenatore. Se il MC fosse più vicino e soprattutto questo signor gardini , che io non vedo molto spesso a Palermo , fossero più presenti avrebbero già fatto il grande passo. Io lo manderei via subito , so bene che la scelta al momento non è particolarmente interessante, ma farei la follia del secolo ridarei la panca a Baldini. Sono certo che la squadra non può che migliorare nel gioco ma soprattutto nella mentalità, che corini non è mai riuscito a dare. Buona settimana a tutti.

    1. Nonostante quelli che gli hanno messo a disposizione”? Ma chi??? Ma scherziamo??? I migliori sono quelli della C e Pigliacelli… Se non fosse per Corini oggi saremmo al posto della Spal…
      A proposito: ma quando si vince è merito dei grandi (si fa per dire) giocatori comprati e quando si perde è colpa di Corini? Funziona così????

  2. Pagelli, olive e capperi /// Pigna Multicolor = Ma te lo dico io, te lo dico…= Nedelcerau, ragazzo, spazzola! = Oh che bel castello, Marcondirondirondello = Valente, Caterina : ‘tipitipitipso’ = Di Mariano Rumor-ino = SEGREti e bugie = Gomes, da metronomo a me trovavo a passà de qua, è un attimo = Avere una moto, che invece di partire fa Broh = Capellini d’angelo, tipo di pasta = Aurelio, Fierro : ‘tu ca nun chiagne’ = Disse Saric a la nuci…=  Shhhh! BRUNO RIposa = Ma n’atu Soleri,  cchiù bello, oi ne’ = Tu-Tino Scotti: Falqui, basta la parola! = Veni Vido Vuncia = Nisciti a Lanna o iativinni = Così Corini = Com’è bello quando piove, che me ne sto a casa.

  3. Palermo in involuzione (così parrebbe), ma ogni partita fa storia a sé ed ieri (a parte il “mostruoso” portiere che ci ritroviamo) parecchi erano assenti tra i presenti. Cerchiamo di raggiungere presto la quota salvezza… tutto il resto poi si vedrà… e speriamo che non sia “noia”.

  4. Tutino secondo me non l’hanno visto giocare: ha perso una marea di palloni… come al solito è tutto fumo e niente arrosto… quando ha avuto una palla gol (l’unica del Palermo nel primo tempo) l’ha miseramente fallita…

  5. Gira, vota e firria, ul miglior Palermo di corini era quello delle prime due giornate con il 4-2-3-1 di Baldini e i giocatori della promozione

  6. Devo spendere due parole per Pigliacelli: straordinaria, unica ed impressionante la sua parata sul colpo di testa su angolo ad inizio partita. Di quei gesti che ti entrano dentro e ti danno ficucia e carica. Grandissimo, concordo con il 30 e lode 🙂

  7. La disamina di Luigi mi trova d’accordo, Corini è una brava persona ma non è l’allenatore che ci potrebbe portare in serie A, non abbiamo un gioco decente, non si tira in porta, non abbiamo mentalità vincente, se finora abbiamo questi punti dobbiamo ringraziare Pigliacelli, sono convinto che la squadra non è inferiore alle altre che stanno sopra, con Baldini avremmo 15 punti in più.
    Guardando le statistiche siamo agli ultimi posti per tiri in porta, a parte Verre nessuno ha mai segnato un gol da fuori area e, al contrario, ne abbiano subìti parecchi da fuori.
    Detto questo mi auguro di essere smentito dal campo perché amo profondamente il Palermo e soffro parecchio quando vedo che squadrette qualsiasi ci mettono sotto sul piano del gioco, della tattica e della mentalità.

  8. Volevo spendere anch’io due parole su Pigliacelli perchè davvero se lo merita. Questo ragazzo è fortissimo. Una certezza fra i pali, sicuro nelle uscite e carismatico. Certo una prestazione come quella di ieri non può capitare tutte le domeniche, ma comunque il suo rendimento è sempre stato altissimo e se siamo a ridosso della zona playoff il 50% è merito suo. È giusto sottolinearlo, a parte le prime partite è stato finora l’unico giocatore ad avere un rendimento alto (e all’altezza)e soprattutto costante. Ma il bello di questo giocatore è che non solo fa il portiere, ma anche il regista difensivo, e lo fa bene. Non si limita a raccogliere i passaggi indietro dei compagni e a ributtarla in avanti, lui partecipa attivamente alla costruzione del gioco. Gioca la palla sempre a testa alta e non sbaglia quasi mai. Penso che se in squadra avessimo un centrocampista capace di lanciare come fa lui a quest’ora saremmo da un’altra parte in classifica. Se avete modo andate a rivedere il lancio in profondità che ha fatto ieri al secondo minuto…mostruoso

  9. Con l’organico che abbiamo sarebbe un flop non andare ai playoff. Corini si deve guadagnare la conferma per l’anno prossimo.

  10. Broh dopo pigliacelli è stato il migliore in campo. Ha lottato su ogni pallone e infatti è stato premiato con voti e giudizi positivi da Guido Monastra, Gazzetta dello sport, Corriere dello Sport, giornale di Sicilia e dai giornali on line. Giocatori come Broh e Gomes fanno venire il cuore, si dannano, l’anima, si impegnano, lottano, non mollano fino alla fine. Al contrario di certi loro compagni che soprattutto nel primo tempo passiavano in campo e apparivano svogliati e irritanti

  11. Diciamolo chiaro, tolti piagliacelli, Broh, Gomes, saric, vido e in parte nedelcearu, gli altri hanno giocato male, a cominciare dal signor brunori che è apparso siddiato e talvolta irritante. Era pure urtato per la sostituzione come se fosse Maradona o pele’ e come se avesse giocato un partitone. Il male è stato di chi ha osannato brunori. Ridimensioniamolo, è un normale giocatore di B non è un talento di serie A

    1. non ci hai pensato che magari brunori non è in un buono stato di forma? non è che si può fare tutta una stagione al massimo, tanto più che in attacco finora ha giocato solo lui e ha tirato la carretta da solo. perchè dovete essere sempre malopensanti in prima istanza?

  12. Corini ha un contratto biennale. Non si capisce per quale motivo la Proprietà dovrebbe privarsene prima, sobbarcandosi l’onere di un nuovo allenatore. La promozione in Serie A peraltro non è affatto un progetto a breve, l’ha ribadito più volte Mirri, ma al tifoso piace sognare principesse e carrozze d’oro. Anzi, bisognerebbe vedere quale sia il vero progetto, considerando i rinnovi di calciatori come Valente, Marconi, Broh. L’acquisizione di ‘giovani’ come gli Aurelio e i Masciangelo visti ieri, che non sembrano pronti neppure per una Serie B da primi posti. Neanche un giocatore di questo (Nuovo) Palermo è da Serie A (per restarci), compresi Brunori, Tutino (rincalzo del Parma) e Verre (rincalzo nella Sampdoria, retrocessa ancor prima dell’inizio del campionato). Ps Quanto alla Ternana, ha detto bene Andreazzoli, Lucarelli aveva fatto un miracolo, analizzando la consistenza della squadra. Eppure ieri, almeno per un’ora e nonostante un Falletti irriconoscibile, ha stradominato la partita.

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