Palermo, lo stadio “Renzo Barbera” compie 87 anni

noi tifosi abbiamo il diritto di amare e sognare

Lo stadio “Renzo Barbera” compie 87 anni. Il 24 gennaio 1932, infatti, il campo sportivo venne inaugurato con la prima partita giocata da Palermo e Atalanta, finita 5 – 1 per i padroni di casa. Ai tempi si chiamava “Littorio“.

La prima struttura venne costruita a tempo di record dal regime fascista che voleva sostituire il vecchio “Ranchibile“, protagonista dei primi anni di storia dei rosanero. Quattro anni dopo l’inaugurazione, lo stadio “Littorio” cambiò nome in “Michele Marrone“, in onore del soldato siciliano insignito della Medaglia d’oro al valor militare e morto nella guerra civile spagnola.

Nel 1948 fu ribattezzato “La Favorita” e in quello stesso anno ebbe luogo la prima grande ristrutturazione, grazie alla quale fu eliminata la pista da corsa e furono aggiunte le due curve portando così la sua capienza a 30.000 posti a sedere. Per i Mondiali del 1990, invece, è stata fatta l’ultima modifica della struttura, con l’aggiunta dei seggiolini.

Nello stesso anno in Maurizio Zamparini diventa presidente del Palermo, la “Favorita” cambia nome nell’attuale “Renzo Barbera” e lo stadio viene così dedicato al personaggio chiave dei gloriosi anni Settanta della squadra, quelli del ritorno in A e delle due finali di Coppa Italia.

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