Palermo, occhio al mercato degli svincolati: tante occasioni per la B

Un occhio al mercato “classico” e uno anche a quello degli svincolati. In un momento storico nel quale le finanze del Palermo non permettono investimenti di rilievo, uno svincolato potrebbe rappresentare un occasione, un affare che in Serie B potrebbe anche rivelarsi decisivo. Nella lunghissima lista di giocatori senza contratto ci sono anche giocatori illustri che possono fare la differenza. Giocatori italiani di esperienza, magari più facili da inserire rispetto ai tanti stranieri che la società ha ingaggiato negli ultimi anni con alterne fortune.

PORTA. Il Palermo è alla ricerca di un secondo portiere che possa fare da chioccia al giovane Posavec durante il suo percorso di crescita – scandito lo scorso anno da qualche errore/papera di troppo -. Il Palermo valuta Pomini del Sassuolo ma tra gli svincolati sono due i profili alquanto interessanti. Partendo da un ex, Marco Amelia (35 anni), in rosanero nella stagione 2008/2009 e reduce da quattro gare giocate con la casacca del Vicenza, poi retrocesso in Lega Pro. C’è anche Gianluca Curci (32 anni), ex Roma e reduce da una stagione senza presenze in Bundesliga con la maglia del Magonza. Valutazione possibile anche per i profili di Bressan (36 anni) che vanta più di 250 presenze in Serie B e di Vigorito (27 anni), nelle ultime tre stagioni a Vicenza dove ha collezionato 69 presenze.

DIFESA. E’ il reparto che il Palermo deve rinforzare maggiormente. Il profilo di Bellusci, ex Catania, è già valutato dal club rosanero. Nella lista sono presente anche i nomi di Zaccardo – un ex che ha messo il proprio curriculum su LinkedIn – e Dellafiore, usato sicuro. Anche Zambelli, ex capitano del Brescia e accostato ai rosanero qualche sessione di mercato fa, si trova attualmente senza contratto. Interessanti anche i profili di Daniele Capelli, con alle spalle quasi 300 gare giocate soprattutto tra Atalanta e Cesena, e quello di Mattia Boccancini. Ancora 24enne, Boccancini è cresciuto nelle giovanili del Bologna ed è reduce da una buona stagione nella massima serie bosniaca con la maglia dello Zeljeznicar Sarajevo (19 presenze e 1 gol).

CENTROCAMPO. Nonostante l’arrivo di Gnahorè e quello probabile di Murawski, il Palermo è ancora alla ricerca di un regista o comunque di un costruttore di gioco. E in quest’ottica potrebbe tornare utile Cristian Ledesma (34 anni), ex Lazio ed un’esperienza in Serie B con la maglia della Ternana risalente allo scorso anno. Ledesma può anche incarnare un ruolo da leader vista la sua lunga carriera. Sulla piazza, da qualche giorno, anche Alberto Aquilani, che ha rescisso il suo contratto con il Pescara. L’ex Roma e Liverpool è a piedi e potrebbe anche accettare una piazza come Palermo, con le dovute garanzie. Più duttile invece Nicola Bellomo (26 anni), che può agire sia da mediano centrale, come interno o anche da trequartista. Nella passata stagione, con il Vicenza, ha giocato 33 gare e messo a segno 5 reti. La sua esperienza più proficua è stata con il Bari, con 74 presenze totale e 11 gol.

ATTACCO. La permanenza di Nestorovski – quasi certa, almeno stando alle parole del ds Lupo – e la voglia di mettersi in mostra di La Gumina non danno le garanzie necessarie per un campionato lungo e complicato come la B. Ecco dunque il Palermo potrebbe/dovrebbe intervenire per assicurarsi un’altra punta di assoluto affidamento e rendimento. Considerando Giuseppe Rossi un sogno (ancora ai box causa terzo infortunio serio al ginocchio), nella lista degli svincolati spiccano i nomi di chi la Serie B l’ha vissuta per anni e con ottimi risultati: Corvia, Pozzi, Acquafresca e Curiale. Corvia (32 anni) ha messo a segno 39 reti nei suoi ultimi cinque anni tra Latina e Brescia. Numeri che, alla lunga, possono fare la differenza. In cerca di riscatto e di un’altra chance invece sia Pozzi che Acquafresca, reduci da annate deludenti con Pro Piacenza e Ternana. Per Curiale si tratterebbe invece di un ritorno, visto che ha vestito la maglia rosanero nell’ormai lontano 2006. Per lui, 2 reti in 15 gare con il Trapani nella passata stagione. La sua migliore annata risale al campionato 2014/2015, con 9 reti siglate con la maglia del Frosinone.

Nomi di esperienza, che forse non accendono l’entusiasmo dei tifosi. Ma gallina vecchia fa buon brodo, giusto?