Palermo, ora fuori la personalità: con l’Avellino è una partita decisiva

FOTO PEPE / PUGLIA

Il Palermo, tra le mura amiche, continua il suo cammino netto e convincente. Il problema, come è noto da mesi, è in trasferta e la prossima sfida, contro l’Avellino, è ancora una volta decisiva non tanto per la classifica ma come test-personalità in vista dei playoff.

Benedetto Giardina, sulle pagine del Giornale di Sicilia, sottolinea che uno dei problemi del Palermo da trasferta è in difesa. I rosanero, nelle ultime tre gare fuori casa, hanno subito gol al primo tiro nello specchio della porta. Serve quindi più attenzione dietro, ma soprattutto personalità nell’approccio alla partita.

Il principale aspetto da sottolineare, infatti, è quello della mancanza di carattere per poter gestire momenti difficili che in trasferta sono più frequenti. La sfida con l’Avellino (quarto e a quattro punti dal Palermo) è decisiva proprio in questo senso.

I rosa dovranno sfoderare una prestazione all’altezza e tornare a casa con punti, sia per accorciare in classifica che per dare una svolta alla stagione soprattutto in vista dei playoff, quando serviranno prestazioni importanti anche lontano dal “Renzo Barbera”.

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11 thoughts on “Palermo, ora fuori la personalità: con l’Avellino è una partita decisiva

  1. Provate a comprarne un certo quantitativo al Conad o alla Coop che è più fornito. C è qualcuno che è convinto che si possa spremere la pietra. …

  2. Io intanto proverei a inserire un portiere, tanto per vedere cosa succede. In più un trequartista in meno , Floriano, e una mezzala in più, Dall’oglio. Così , per provare .

  3. in trasferta e’ un problema di attenzione,applicazione,concentrazione,perche’ i giocatori sono gli stessi,ma si commettono troppi errori individuali.

  4. E come dico da tempo, non chiedete a questo male assortito gruppo quello che non può dare . Baldini adesso ha dato un gioco vero, visibile, che mette i giocatori in condizione di segnare creando almeno 10 palle gol a partita . Dietro , dal portiere insisto ai centrali manca qualcosa…

  5. Aggiungo che adesso , a marzo, una società solida e in grado di programmare comincerebbe con Baldini a pensare e ad organizzare la prossima stagione. Purtroppo temo che ciò non stia accadendo per tanti e comunque validi motivi.

  6. si grande Baldini. ma come ha fatto a sconfiggere in casa l’ultima in classifica ? e poi la società: grande sesto posto umiltà e presenza continua. E vedrete dopo avellino se poi ci sarà chi farà più scellerati commenti come quelli che ho letto

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