Il Palermo torna nel vortice giudiziario: ecco cosa rischia il club rosanero

Il Palermo entra di nuovo nel vortice giudiziario. Dopo aver visto ridursi fortemente le speranze di promozione diretta, con il deferimento presentato dalla Procura Federale si apre una nuova stagione di passione per il club rosanero. L’esito di questo nuovo caos è imprevedibile e rischia di intrecciarsi con il filone legato alla richiesta di commissariamento.

Tale richiesta (presentata anche in questo caso dalla procura Figc) verrà discussa infatti il 3 maggio presso la sezione civile del Tribunale ed è la stessa che ha visto coinvolto il Cesena nella stagione scorsa. La Procura federale ha messo nel mirino le presunte irregolarità gestionali del club rosanero, proprio mentre Daniela De Angeli, attualmente titolare delle quote del club, è impegnata in una trattativa di cessione ad Arkus Network, che vorrebbe chiudere entro giovedì 2 maggio, cioè circa 24 ore prima dell’udienza.

Il Palermo calcio è deferito a titolo di responsabilità sia oggettiva che diretta, a seconda delle varie posizioni e contestazioni mosse a Maurizio Zamparini, Anastasio Morosi e anche Giovanni Giammarva: ciò significa che il club rosanero potrebbe andare incontro a breve ad una penalizzazione qualora le accuse venissero giudicate fondate dal Tribunale Nazionale Federale.

L’entità di un’eventuale sanzione è tutta da valutare, ma potrebbe essere applicata anche nella stagione in corso. Un precedente molto recente è quello del Bari, che venne deferito (per tutt’altre altre questioni) il 3 maggio 2018 e penalizzato di un punto in campionato appena prima di disputare i playoff, con conseguente modifica al tabellone. Una situazione che nel caso del Palermo potrebbe ripetersi nei prossimi giorni proprio a ridosso dei playoff.

—>IL TESTO INTEGRALE DEL DEFERIMENTO

Il deferimento prende in esami condotte che si ripercuotono su 4 bilanci del club rosanero (2014, 2015, 2016, 2017) e riguardano anche alcuni documenti approvati e successivamente  inviati alla Covisoc tra febbraio e marzo 2018.

Il “peccato originale” che dà il via alle contestazioni (secondo la Procura) è la società Mepal, con tutte le operazioni conseguenti, compresa la successiva vendita della società ad Alyssa, che secondo il deferimento sarebbe stata realizzata “al fine di conseguire un ingiusto profitto consistente nella rappresentazione di un patrimonio netto societario superiore a quello reale, anche al fine di sottrarsi agli obblighi di ricapitalizzazione”.

A Zamparini e Morosi viene contestata per quattro volte e in relazione a quattro bilanci consecutivi (dal 2014 al 2017) la “violazione dei doveri di lealtà, correttezza e probità, nonché dell’obbligo di osservanza delle norme federali in materia di contabilità e bilancio, di cui all’art. 1Bis, comma 1 del Codice della Giustizia Sportiva e dell‘art. 84, commi 1 e 3, delle Norme Organizzative Interne della F.I.G.C. (N.O.I.F.) e della disposizione di cui all’art. 2621 c. c.”, in modo concretamente idoneo, secondo l’accusa, ad indurre altri in errore.

A Zamparini e Morosi prima (e Zamparini e Giammarva poi) viene contestata in separata sede anche un’altra violazione, quella “dell’art. 85 delle Norme Organizzative Interne della F.I.G.C. (N.O.I.F.) e della disposizione di cui all’art.2638, commi 1 e 2, c.c,”, per avere esposto (secondo la Procura) fatti materiali non rispondenti al vero sulla situazione economica e patrimoniale della società al fine di ostacolare le funzioni di vigilanza.

Zamparini viene inoltre accusato in maniera specifica di aver agito al fine di ottenere la ammissione ai campionati 2015/16, 2016/17, 2017/18. In questo ultimo caso, la Procura sostiene che i documenti “occultavano una situazione perdita di capitale societario rilevante ex art 2447 c.c. (che avrebbe impedito l’iscrizione ai campionati di calcio)”.

LEGGI ANCHE

GDS – IL PALERMO PUO’ PENSARE AI PLAYOFF, CON IL RISCHIO PENALIZZAZIONE

PALERMO, SENZA LE RIMONTE SARESTI IN A

IL LECCE “PRENOTA” LA A: BATTUTO IL BRESCIA 1-0


19 thoughts on “Il Palermo torna nel vortice giudiziario: ecco cosa rischia il club rosanero

  1. Quando ce di mezzo il Palermo danno il massimo della pena, lo dice la storia. Ad altri 1 punto di penalizzazione a noi ci buttano fuori dal campionato..

  2. sinceramente non ho piu lacrime da piangere (metaforicamente). Mi sono rotto veramente le balle. Chissa se mi ritornera mai piu l’entusiasmo. Veramente stiamo affogando in un mare di merda.

  3. La mia non vuole essere una scusante per l’innominabile,però sono convinto che il 90%degli altri club si trovi nella stessa situazione…..

  4. Ci sarebbe da capire pure dove finivano i soldi perché negli ultimi anni vendevano mezza squadra ogni anno senza reinvestire con la scusa di sanare il bilancio. E infatti abbiamo cominciato a fare sali e scendi.

  5. Io non so cosa fanno gli altri club e non mi interessa ma credo che sia palese a tutti che la gestione dal post finale di coppa Italia sia stata un tantinello sospetta. Con un giocattolo che andava a mille e con un bilancio virtuoso smontato a tavolino e diventato una squadretta da retrocessione e col bilancio a rosso fisso.

  6. Paolo hai perfettamente ragione..Passa la voglia,una situazione sconcertante….Forse sarebbe meglio ripartire da zero,ma con dignità….

    1. sono d’accordo secondo me bisogna resettare tutto e ripartire con dignità, ecco bisogna salvare la dignità! Tanto i calciatori un’altra squadra la trovano.

  7. Lo dissi a suo tempo che il fallimento concordato era la soluzione migliore.
    Ho i miei dubbi che ci scrolleremo di dosso le scorie della gestione del domiciliato.
    Nemmeno un colosso come York Capital ha accettato le sue condizioni.

  8. scusate però io non riesco a capire una cosa, ma la società non era stata giudicata con tanto di periti scelti “virtuosa al pari di molte società di A?” non capisco questo deferimento chi mi vuoli significari…bhooo!!!

  9. Evitiamo i vittimismi, se dobbiamo contestare il sistema allora dobbiamo essere veramente coerenti ed impegnarci a cambiarlo, non basta solo invocare clemenza per una situazione assurda che va avanti da troppi anni….uno stillicidio ormai insopportabile, e tutto sommato il fallimento potrebbe non essere il peggiore dei mali…..comunque ormai cerchiamo di mantenere serenita’ e distacco e vedere come si svolgono gli eventi sia sportivi che extrasportivi. Forza Palermo sempre!

  10. SCUSATE VORREI PORVI UNA QUESTIONE: SICURAMENTE SONO SPARITI TANTI SOLDI; E SE ZAMPALESTA NON FOSSE L’UNICO CHE NE HA BENEFICIATO?
    SE FOSSERO COINVOLTI ANCHE……..PERSONAGGI LOCALI????

  11. La nuova società, nonostante il trambusto e le irregolarità gestionali perpetrate da anni, chi ti mette ancora come dirigente amministrativo? La De Angeli, ragazzi non è normale!

  12. La cosa che mi fa rabbia è non leggere un editoriale un commento 4 righe a margine di nessun giornalista tutto muti solo raccontare i fatterelli e basta!!!eppure in quegli anni li il vecchio a voi raccontava che eravamo il migliore bilancio di di Abe di B !!!che meglio di noi nessuno che eravamo virtuosi e che certi giocatori non li prendevanperche doveva assicurare un futuro alla società !!! È ancora nessuno che scrive o parla veramente sono allibito ma anche incredulo!!!

  13. Il vero patrimonio del Palermo sono i tantitssimi potenziali tifosi sparsi in tutto il mondo. La società è stata spolpata e svuotata negli ultimi anni, e ormai è un contenitore pieno di debiti. Se fossi un imprenditore non la comprerei mai. Aspetterei il fallimento , e poi fonderei una nuova società, coln gli stessi colori e con un nome simile. A quel punto in 4 anni si torna in serie A con un progetto pulito.

  14. Altro regalo del Friulano alla città!!!! Ci a preso per il culo per troppi anni!!! Troppi intrighi zampalesta aveva fatto… e gli inglesi hanno capito subito la situazione!!! Ora sarà veramente difficile venirne fuori!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *