Di Piazza a Tgs: “Vogliamo portare il Palermo in A in tre anni. La tournèe…”

Il vice-presidente del Palermo, Tony Di Piazza, ospite della trasmissione “TgS Studio Sport” parla della sconfitta dei rosanero contro il Savoia: “Avrei voluto una partita diversa, sapevamo che il Savoia era una squadra forte e proprio per questo avevo scelto di venire in quest’occasione. Cosa ho detto ai ragazzi dopo la sconfitta? Gli ho detto che adesso devono vincerne altre 10 e poi possono perderne un’altra (ride, ndr)”.

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L’arbitraggio non è piaciuto: “L’arbitraggio di ieri? Non prendiamo come scusa l’arbitraggio, queste partite capitano. Però se vogliamo essere onesti, l’arbitraggio ha influito e i giocatori sono stati condizionati”.

L’ingresso di Di Piazza nel Palermo ha avuto un impatto anche all’estero: “Il fatto che ci sia un italo-americano nel Palermo ha portato molta più attenzione al Palermo dall’estero. Si è formato il primo fan club del Palermo a New York e abbiamo già ricevuto richieste dalla Germania, dal Canada e dalla Florida e prossimamente si comincerà ad aprire queste nuove realtà per promuovere non solo il Palermo calcio ma anche Palermo città. Una tournèe in America? Ci stiamo lavorando, è una promessa che è stata fatta alla squadra. Se dovessimo vincere il campionato ci impegneremo per farla”.

Poi, un focus sul progetto dell’italo-americano per i colori rosanero: “Il mio progetto per il Palermo? L’obiettivo principale era dare una mano al Palermo per rifare la squadra. Con i miei impegni negli affari e nel sociale nel quale sono coinvolto, rilevare la maggioranza era problematico, anche se ci avevo pensato. Vogliamo riportare il Palermo nel calcio che conta nel più breve tempo possibile, poi si vedrà. Abbiamo un progetto triennale che abbiamo intenzione di portare a termine”.

Non è escluso il futuro ingresso di nuovi soci: “Se siamo fortunati, possiamo portare la squadra in A in tre anni. Poi, tra tre anni, i fondi per mandare la squadra avanti si troveranno. Farò da tramite con altri investitori? Mi sono arrivati vari contatti di persone che sarebbero interessate a far parte del nostro progetto. Siamo partiti da zero, facciamo un passo alla volta. L’interesse c’è“.

Infine, Di Piazza svela il suo sogno di mercato: “Sarebbe stato bello portare Giuseppe Rossi, che è un italo-americano, ma lui ha altre ambizioni. Fantasticare adesso che siamo in Serie D non avrebbe senso. Il mercato di dicembre? Le valutazioni le lascio a Sagramola e Pergolizzi, noi appoggeremo le loro idee”.

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10 thoughts on “Di Piazza a Tgs: “Vogliamo portare il Palermo in A in tre anni. La tournèe…”

  1. Di Piazza mi sa che dovete parlarvi di più con Mirri. Uno dice tre anni in A, uno dice tre anni in B. Facciamo che ad agosto cerchiamo uno con i soldi veri e siamo tutti contenti?

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