“Quel fastidioso diritto di cronaca”: GdS-Palermo ai ferri corti

Il Giornale di Sicilia e il Palermo sono ai ferri corti. E’ lo stesso condirettore del giornale, Marco Romano, a renderlo pubblico nel consueto editoriale del lunedì (con richiamo in prima pagina) che invitiamo a leggere con attenzione dalle pagine sportive del Giornale.

Marco Romano racconta di una “lettera – diffida dai toni sconcertanti e dai contenuti inconsistenti” che in settimana è stata inviata dalla società rosanero al quotidiano di via Lincoln in cui il giornale viene accusato “di avere messo in atto una incessante e grave campagna giornalistica avente l’evidente scopo di delegittimare e danneggiare” il Palermo.

Marco Romano, difendendo l’operato dei cronisti, rassicura lettori e tifosi che nelle pagine del giornale continueranno a trovare più che mai “obiettività, imparzialità, credibilità e affidabilità”.

LEGGI ANCHE

PALERMO – TERAMO: LE PAGELLE IRONICHE DI AMENTA E FERRARA


33 thoughts on ““Quel fastidioso diritto di cronaca”: GdS-Palermo ai ferri corti

  1. E cosa dovrebbe fare un cronista serio, chiudere gli occhi e avallare lo scempio che si vede domenicalmente? Anche in questo la società sta perdendo quel poco di dignità rimasta….

    1. ecco lo stile mirri, finalmente viene allo scoperto – incompetente, presuntuoso che pensa solo a luc+++++ in qualche modo o meglio in qualsiasi modo a spese della passione dei tifosi di cui non gliene frega un tubo come dimostrato dai lunghi silenzi – grazie pollando per l’ennesimo regalo alla città’ di palermo per i tuoi interessi cl+++++++++

  2. Purtroppo è l ennesima dimostrazione di piccolezza di questa società che non accetta la realtà e le critiche che sono doverose.

  3. A dire la verità, anche a me è sembrato che gli editoriali di Luigi Butera siano stati particolarmente pesanti e a volte anche un po’ inopportuni. Tra l’altro in netto contrasto con il buio assoluto ai tempi di Zamparini. E poi una cosa è il diritto di cronaca un’altra è esprimere giudizi personali

    1. Ma, scusa, che dovrebbero fare i giornalisti?
      Stare zitti per fare un piacere a Mirri e tenersi la permitanità?
      Con Zamparini stavano zitti? A parte che non è del tutto vero, ma poi con Zamparini si sono visti giocatori che hanno vinto un mondiale di calcio e squadra che stava sempre, o quasi, ai primi posti della serie A, battendo avversarie del calibro di Juventus e Milan a casa loro!
      Con Mirri, queste cose non si vedranno mai

      1. o non ho detto che i giornalisti devono stare zitti, ho detto che questi editoriali – a mio parere – mi sono sembrati eccessivamente pesanti, quando con Zamparini le critiche erano molto piò velate. Dei giocatori che hanno vinto il mondiale non me ne faccio nulla se poi ho dovuto pagare tutto questo con la truffa dei Tuttolomondo e del fallimento. E basta di proteggere sempre Zamparini. Mirri o non Mirri a me interessa il Palermo

    2. Concordo, il diritto di cronaca è sacrosanto però se lo stesso livello di attenzione a Mirri lo si fosse visto negli ultimi anni della opaca gestione del friulano con annessi passaggi di quote che magicamente tornavano ai suoi dipendenti magari si poteva evitare il fallimento

      1. ma se ci siamo tutti lamentati per il buio ai tempi di zamparini perche adesso ti stai lamentando. Penso al contrario che questa gestione abbia goduto di credenziali che non ha ancora dimostrato di meritare.

  4. FINALMENTE LA STAMPA RIESCE A DIRE LA VERITA’….PRIMA DIFENDEVA ZAMPARINI DICENDO CHE ERA IN FALLIMENTO….SICURAMENTE MEGLIO ORA

  5. Siamo all’inverosimile, negare la libertà di parola a seri professionisti come i giornalisti di un quotidiano storico. Sono da deferire immediatamente all’ufficio inchiesta . Chi si mette contro i giornalisti può chiudere baracche e burattini.

  6. I due grandi difetti ( opinione personale ) della stampa in Italia. eccesso di corporativismo e sindrome di “lesa maesta’”.

  7. ma questa sarebbe la trasparenza tanto sbandierata dalla nuova proprietà? Molto peggio del peggior Zamparini degli ultimi tempi., forse neanche lui si sarebbe sognato di inviare una diffida ufficiale ad un organo di stampa….si sarebbe magari limitato a qualche esternazione . Cose da pazzi

  8. Che squallore, con tutto quello che hanno combinato il trio Mirri, Sagramola, Castagnini, ora non si può nemmeno accedere al sacrosanto diritto di critica? ANDATEVENE

  9. Vorrei aggiungere che sarebbe ora che anche gli altri giornalisti si facciano sentire e anche bene perche e ora di piantarla con questi personaggi che non esito a definire mezze figure e forse peggio

  10. È tutta politica, chi è contro Orlando critica pure Mirri, i giornalisti dovrebbero essere obbiettivi e di parte raccontando solo i fatti senza esprimere opinioni personali.

    1. Anche io penso che sia tutta una questione politica. Non leggo più il GdS cartaceo, ma quello on line sì. Sfruttano qualsiasi notizia per mettere in cattiva luce Orlando, e Mirri, nell’immaginario collettivo, è associato al Sindaco. Fanno campagna elettorale ininterrottamente per la fazione politica avversa, non è neanche necessario saper leggere tra le righe, è palese. Che il giornale si auto-proclami obiettivo ed equidistante fa veramente ridere.

  11. FINALMENTE ABBIAMO CAPITO CHI SONO I NOSTRI CONTERRANEI AL COMANDO…SOLTANTO RACCOMENDATI E TESTE DI LEGNO AI QUALI è STATO ORDINATO DI FAR DEPERIRE PER SEMPRE IL PALERMO CALCIO IN SERIE C.
    CE LI MERITIAMO

  12. Il diritto di cronaca è sacrosanto, sia la squadra che la società che l’allenatore hanno mostrato limiti evidenti, talvolta anche imbarazzanti!
    Ritengo che la stampa sia sempre stata troppo accondiscendente con la gestione Zamparini (almeno fino alle soglie del fallimento) ed abbiamo tutti visto come è andata. Se decidi di rilevare il Palermo devi averi i mezzi per farlo, ci sta una stagione di assestamento ma non così, ogni partita è un terno al lotto, la squadra prende sempre gli stessi gol e sbaglia tutto lo sbagliabile. Se i l re è nudo qualcuno lo deve pure dire.

  13. Io sto con Butera che deve continuare a fare il suo lavoro la società sta cominciando a diventa sempre di più antipatica e di questo passo ho l’impressione che rimarranno da soli e allo stadio altro che introiti faranno 1000 spettatori quindi gli conviene cambiare la politica anzi se vendono forse è meglio.

  14. capisco qualche insofferenza quando sei criticato, ma da qua a fare una lettera ufficiale nella quale si chiede di…ammorbidire le critiche ne passa. E’ il colmo.

  15. Per giudicare in modo compiuto servirebbe leggere la diffida.
    Io voglio sperare (per chi l’ha scritta) che questa diffida non si riferisca genericamente ad una ”campagna giornalistica” avversa – altrimenti sarebbe pura cialtroneria – ma alla necessità di contraddire specifici fatti falsamente rappresentati negli articoli pubblicati dal GDS e pregiudizievoli per la società.
    Vedremo se Mirri raccoglierà la sfida e vorrà spiegare a tutti cosa è successo.
    In ogni caso, la mossa è sgradevole, a meno che la società non abbia già inoltrato in passato un’apposita richiesta di rettifica di notizie pubblicate e che tale richiesta sia stata ignorata dal GDS, con reiterazione della condotta.

  16. Che questa società sta facendo male è sotto gli occhi di tutti. Non si può nascondere il sole con la rete. E poi andate a vedere la Renate cosa sta facendo e imparate. E’ chiaro mi rivolgo alla società.

  17. Ne’ con la societa’, espressione sempre e comunque di un calcio business dominato da padroni (grandi e piccoli, squali e signorili, ma sempre padroni che mirano al soldo) ne’ con un giornale che ha una storia non certo gloriosa di bollettino del potere e della classe dominante in Sicilia. Spero di non essere censurato per quest’ultima considerazione, altrimenti la liberta’ di espressione vale solo per chi se lo puo’ permettere.

  18. ma se non sapete nemmeno di cosa si parla…leggo ancora di Butera ma gli articoli contestati sono di Giardina!! scrivete senza nemmeno sapere di cosa state scrivendo…odiatori da tastiera!!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *