Repubblica – “Palermo, alla radice della crisi pochi gol fatti”

FOTO PEPE / PUGLIA

Il Palermo continua a fare pochi gol. È questo, forse, il più grande problema della stagione, con i rosanero che hanno segnato solo venti reti in diciannove partite. Un bottino magrissimo, considerando anche le tante occasioni fallite.

Valerio Tripi, sulle pagine di Repubblica, analizza questo dato e sottolinea che il Palermo, anche contro il Teramo, ha avuto una clamorosa occasione per indirizzare la partita, poi sprecata da Luperini. Nel corso della stagione il conto di chance sprecate è salato, sono almeno quattordici.

È venuto meno anche l’effetto “Barbera”. In questo stranissimo campionato senza tifosi, il Palermo aveva comunque fatto valere il fattore campo; nelle ultime settimane, invece, ecco il calo anche in casa. I rosa non vincono alla Favorita dal 13 dicembre, 2 – 0 alla Casertana.

I numeri lontano da Palermo, però, sono ancora più tragici. I rosa, fuori casa, hanno il quattordicesimo rendimento del Girone C, con soli nove punti conquistati, cinque gol fatti e otto subiti.

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4 thoughts on “Repubblica – “Palermo, alla radice della crisi pochi gol fatti”

  1. Problema evidente sin dall’inizio, parco attaccanti fatto di gente che segna poco di suo e inoltre non c’è un fantasista qualcuno che possa inventare gioco, se consideriamo che nel 4231 sulla trequarti giocano rauti o luperini capiamo che c’è un problema

  2. Abolito il numero 10 trequartista, nezzapunta, uomo dell ultimo passaggio. Il nostro gioco cross dal centrocampo in area aspettando la spizzicata o la ginocchiata.

  3. il 90% dei tifosi (stando ai commenti sul sito e sui vari altri social) lo aveva previsto in estate, o siamo tutti DS o c’è qualcosa di “storto” in società…

  4. Si sapeva, in estate lo avevamo detto che l’attacco era mediocre, ora pure Boscaglia ci ha messo la sua, deve ruotare gli attaccanti no fare giocare sempre gli stessi

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