Repubblica Palermo – “Blitz della Procura Figc”. E sul fallimento…
“Blitz del procuratore federale, ai pm chieste indagini rapide”. Questo il titolo scelto da Repubblica Palermo per riportare le ultime notizie relative alle vicende societarie e giudiziarie del Palermo, con il procuratore federale della Figc Pecoraro in missione per incontrare i magistrati e valutare tutti gli scenari.
GDS – LA PROCURA FIGC INCONTRA I PM: INCHIESTA IN CHIUSURA
Come riportato da Francesco Patané e Valerio Tripi, Pecoraro e la Figc (oltre ad avere ragguagli sugli sviluppi delle indagini e sul possibile rinvio a giudizio dei vari indagati) sarebbero preoccupati dell’eventualità di un’imminente istanza di fallimento e dell’eventuale rischio di un Palermo promosso sul campo ma bocciato in Tribunale, con conseguenti strascichi estivi che la federazione vuole assolutamente evitare.
Secondo il quotidiano, per i pm dovrebbe essere questa la settimana in cui prendere la decisione in merito ad una nuova istanza fallimentare, se e quando presentarla, visto che fino ad ora la Procura ha atteso gli sviluppi delle trattative per la cessione (e il nulla di fatto con Damir e Preziosi). Alla luce di quanto motivato dal gip, sotto osservazione sarebbero però anche l’operazione della famiglia Zamparini e le garanzie bancarie messe a disposizione per il pagamento degli stipendi.
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Se i blitz li facessero anche a torino e milano, per dire due città a caso, ci sarebbe da ridere… Ma sappiamo che certe aree della penisola sono off-limits.
Guardiamo i fatti nostri,ne abbiamo con le coffe,bastano e avanzano.Degli altri non me ne frega nulla.
Ed invece ti dovrebbe fregare. Perchè se parliamo di giustizia a quest’ora dovremmo essere in Serie A con altre società in Serie B e penalizzate. E tutta sta menata della procura non avrebbe avuto motivo di esistere. O pretendiamo la giustizia sempre, per tutti, o non la pretendiamo mai. Io sono per la prima ipotesi.
Rotondo… il tuo discorso non fa una grinza. Inoltre un presidente FIGC filocatanese (senza ombra di dubbio) a me non cala proprio giù. Sarà rammaricato che sinora non ci ha potuto penalizzare in classifica… è anche parecchio ipocrita!
Li dobbiamo solo ringraziare. Se non fosse stato per loro ancora ruberebbe, anzi saremmo già falliti e bancarotta assicurata.
Ok per la giustizia, ma se la legge è uguale per tutti allora si controllino con tale meticolosità anche le altre società. Senza tralasciare gli illeciti sportivi. Ma si siete già scordati dei messaggi di Calaiò, del telefono perso da Ceravolo il giorno prima dell’udienza, dei palloni in campo a Frosinone? Che giustizia hanno fatto in questo caso?
Dimenticavo le partite comprate dal Catania, società per la quale Giardina ha caldeggiato il ripescaggio per tradizione e meriti sportivi. Sigh!