Repubblica Palermo – Nestorovski e quell’esultanza alla Corini…
Nestogol è tornato. Il macedone è il protagonista dell’approfondimento dedicato da Repubblica Palermo al club rosanero: Nestorovski, con il rigore segnato contro il Perugia, si è ripreso senza discussioni di sorta il ruolo di leader di questa squadra, con l’obiettivo di trascinarla in Serie A.
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Un leader rimasto freddo nel momento più importante, con la fascia al braccio e il pallone in attesa di poter battere il calcio di rigore (da lui guadagnato) all’altezza del dischetto mentre i suoi compagni chiedevano all’arbitro Ros il secondo giallo per Colombatto. Poi due minuti di attesa, il gol, l’esultanza dei tifosi e l’indice puntato verso Posavec.
Una scena che ricorda in parte Eugenio Corini nel derby Palermo – Catania del 20 settembre 2006: dopo il rigore il capitano andò a consolare Agliardi che in quel 5-3 di fine estate aveva fatto una papera che rischiava di costare i 3 punti e la vetta della classifica.
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Nestorovski ha ribaltato ciò che si era visto contro l’Empoli, quando era stato per nulla incisivo e rifilando anche un calcione a una bottiglietta prima di accomodarsi in panchina, mentre a Foggia ha voluto strafare dopo gli impegni in Nazionale (e chi sa che nell’assemblea di lega del 27 settembre non ci siano novità in arrivo…).
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Il compito al quale è chiamato ora Nestorovski è tenere alta la concentrazione della squadra: Il Palermo ha dimostrato che appena viene meno l’attenzione diventa facilmente perforabile. Ma lui sta già mettendo pressione ai suoi, altrimenti che leader sarebbe?
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