Tavecchio: “Alla FIGC non serviva un commissario. Nazionale? Serve un limite agli stranieri”

Carlo Tavecchio torna a parlare. L’ex presidente della FIGC è stato intervistato da Tuttosport e ha parlato della federazione e delle riforme necesarie per rilanciare il calcio italiano.

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Non condivido gli attacchi che sta ricevendo la FIGC – dice – . Il bilancio è di 170 milioni, 130 ricavati con mezzi propri, gli altri soldi provengono dal Coni. E poi ci sono i diritti tv. La Serie A non la tiene in piedi Sky, bensì la gente e i tifosi che pagano il canone. I fatti confermano la mia tesi e cioè che la federazione non aveva bisogno di un commissario“.

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E sulle parole di Mancini, che aveva denunciato il fatto che pochi italiani siano titolari, dice: “La Nazionale? Serve un limite agli stranieri, io avevo proposto a livello europeo un provvedimento che ponesse un limite di 5 per squadra. Ma niente. Se vogliamo cambiare qualcosa questa è la strada”.


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