Coni, udienza terminata: si attende il verdetto sul format della B. Due possibili scenari

Dopo una delle estati più travagliate per il campionato di Serie B (e non solo) è arrivato il giorno in cui il Collegio di Garanzia del CONI potrebbe stravolgere il format attuale, quello che prevede 19 squadre partecipanti. L’udienza è terminata intorno alle ore 16 e il verdetto è atteso per la serata di venerdì.

LA FIGC: “LA DENUNCIA DEL CATANIA É UN ATTO GRAVISSIMO”

La riunione del Collegio è iniziata alle 12 presso il Salone d’onore al Foro Italico di Roma ed è presieduta da Franco Frattini, ex Ministro degli esteri. Sono tanti i punti all’ordine del giorno ma quello che scotta di più riguarda il futuro del campionato di Serie B, la cui discussione è iniziata intorno alle ore 13 con le audizioni di Ternana e Pro Vercelli.

Il Collegio dovrà valutare la legittimità o meno dell’atto con cui il commissario straordinario della FIGC, Roberto Fabbricini, ha bloccato i ripescaggi, formando così un campionato a 19 squadre invece che a 22. Nel caso si dovesse procedere ai ripescaggi, sarebbe il Coni stesso nel suo dispositivo a fare chiarezza sui criteri e indicare le squadre riammesse al campionato. Per le altre l’unica strada percorribile sarebbe la giustizia ordinaria, ma al solo fine di ottenere dei risarcimenti.

I CLUB: “IL RIPESCAGGIO É UN DIRITTO”

Il Catania è una delle società maggiormente colpite da questa decisione. Gli etnei, prima dell’intervento della FIGC, sembravano a un passo dalla Serie B e ora accusano Fabbricini di “abuso d’ufficio”, denunciandolo di fronte alla Procura della Repubblica. In caso di ritorno al format originario, quello a 22 squadre, non è detto che il Catania venga ripescato; sarà sempre il Collegio a esprimersi su come riempire i tre buchi. 

Secondo quanto riporta Tuttomercatoweb, sarebbero due i possibili scenari che potrebbero verificarsi. Il Siena, in caso di ripescaggi, è l’unica squadra sicura. In un caso ad accompagnare la società toscana sarebbero Novara e Catania, nel secondo caso Ternana e Pro Vercelli. Resta a guardare, invece la Virtus Entella, che ha la domanda di ripescaggio per la questione delle plusvalenza del Cesena.

LEGA B E FIGC: “SERIE B A 22? NON CI SONO GLI ESTREMI”

Frattini, infatti, con decreto presidenziale, ha sospeso lo scorso 10 agosto l’esecutività della decisione presa dalla Corte d’Appello Federale che riammetteva nella graduatoria per il ripescaggio Novara e Catania, annullando il criterio che escludeva le società che in passato avevano subito penalizzazioni per illeciti amministrativi.

In caso di format stravolto ci sarà un calendario da riformare, con l’inserimento delle tre squadre più quella che riposa nell’attuale composizione. La Lega B ha già un piano d’emergenza in caso di ammissione dei ripescaggi: lasciare invariate le prime tre giornate incorciando le ripescate tra di loro e con la squadra che ha svolto il turno di riposo, per fare recuperare queste partite e rifare un nuovo calendario dalla quarta giornata.

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4 thoughts on “Coni, udienza terminata: si attende il verdetto sul format della B. Due possibili scenari

  1. quando in Italia non si sapeva ancora nemmeno chi si potesse iscrivere al campionato…in Inghilterra avevano gia’ compilato il calendario della nuova stagione!…ma di cosa stiamo parlando…

  2. passano a 20 – mantengono l’equilibrio con calendario già fatto cosi com’è – devono solo recuperare 2 partire (la nuova entrata gioca sempre con la squadra che si riposa)

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