Toni: "Che avventura a Palermo! Contro l'Hellas gara molto tesa"

Torna a parlare Luca Toni. L’ex attaccante di Palermo ed Hellas Verona è stato intervistato ai microfoni de “L’Arena” e ha ricordato l’esperienza in rosanero: “Arrivavo dal Brescia dove mi ero infortunato ed avevo anche un po’ rotto con l’ambiente. Avevo avuto delle proposte di Serie A ma non mi convincevano ed ho accettato d’istinto il Palermo. Ho segnato molto grazie a Corini che è stato il mio punto di riferimento, ma c’era una grande squadra. Abbiamo vinto la Serie B e poi è stata la mia fortuna. Una scelta azzeccata con tanti grandi giocatori come Pepe, Grosso, Vannucchi, Brienza e tanti altri”.

Poi, un commento sull’avventura all’Hellas Verona e sulla sfida tra le due squadre: “A Verona mi sentivo bene, un bel feeling con società, mister e tifosi. Quella di venerdì sarà una bella sfida, una gara molto tesa. Con Stellone, il Palermo vola ed è in gran forma, invece i gialloblù vengono da un periodo molto brutto, ci sono problemi con la piazza e i risultati non arrivano”.

“Lo sciopero del tifo a Verona? Ci perdono tutti. Il club, i giocatori ed i tifosi. Ho giocato una volta solo senza pubblico e mi è bastato. Davvero brutto. Si è arrivato ad un punto di rottura. Difficile tornare indietro ma qualcuno dovrebbe fare il primo passo e comunque ci vorrà del tempo. Verona è una piazza passionale, ci potrebbe essere ancora lo spazio per raddrizzare tutto e riportare il Verona in Serie A. É chiaro che la strada che si sta prendendo non porterà a nulla, mi dispiace perché mi sento ancora gialloblù“.

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