Corini: “Trasformiano la delusione di Cosenza in energia per il Venezia”

FOTO PEPE / PUGLIA

Il Palermo torna in campo: Eugenio Corini presenta in conferenza stampa l’importante match contro il Venezia, che i rosa giocheranno al Barbera domenica 27 novembre alle ore 18. Il tecnico ha parlato della delusione dopo Cosenza, sottolineando comunque che comunque ai suoi ragazzi non rimprovera la poca attenzione, bensì degli errori in alcune letture. Corini parla anche delle condizioni di Buttaro e Saric, per poi concludere con un ricordo su Maurizio Zamparini, che lega Palermo e Venezia per il suo passato da presidente di entrambi i club.


ORE 12.30 – “Rispetto alla scorsa sosta abbiamo lavorato di più conoscendoci meglio. Contro il Sudtirol meritavamo un risultato diverso, adesso ci conosciamo meglio, certi calciatori sono cresciuti e hanno una consapevolezza tattica diversa. Purtroppo abbiamo passato queste due settimane con la delusione di Cosenza, dobbiamo trasformarla in energia contro il Venezia che è una squadra molto forte ma in difficoltà”.

ORE 12.32 – “Cambio allenatore nel Venezia? Con Vanoli hanno giocato contro la Reggina sia con il 4-3-3 che con il 3-5-2, meritavano il doppio vantaggio nel primo tempo, nella ripresa poi hanno vinto i calabresi. Ma il Venezia rimane una squadra tecnica e fisica che non riesce a fare risultato. I loro nazionali non hanno giocato la seconda amichevole per preparare al meglio questa partita. Non abbiamo alcuna informazione a parte l’intervista i Fiordilino”.

ORE 12.34 – “L’attenzione nostra è rivolta solamente a questa partita. Stulac sta bene, ha lavorato con grande intensità. È sempre un’opzione valida, ma in questo momento sta facendo bene Claudio Gomes, si è creata una grande competizione in quel ruolo”.

ORE 12.36 – “Sala ha lavorato bene, a Cosenza ho pensato di metterlo dentro ma non aveva la tenuta giusta. Probabilmente domani inizierà la partita per vedere che tenuta ha e se regge i 90 minuti. Tanti minuti di recupero in Qatar? Mi sembra una provocazione che volge verso l’esigenza del tempo effettivo”.

ORE 12.38 – “A Cosenza c’è stata una grande delusione, con pochi tiri subiti abbiamo preso 3 gol, la percezione dal campo era positiva. Il Venezia è molto pericoloso, siamo pronti a mettere in campo le nostre qualità facendo sempre meno errori”.

ORE 12.40 – “L’obiettivo lo sapete, è molto chiaro: consolidare la categoria. Mi aspetto un’ulteriore fase di miglioramento, con la consapevolezza che questo è un campionato molto equilibrato. I confini e gli equilibri sono veramente sottili. Le squadre più blasonate stanno avendo qualche in difficoltà, in testa ci sono squadre forti ma non attese in quelle posizioni”.

ORE 12.42 – “250 panchine in carriera? È un bel traguardo, non ho mai fatto molta attenzione ai numeri, neanche alle presenze da calciatore”.

ORE 12.43 – “Mancanza di attenzione a Cosenza? Non posso dirlo, si tratta di letture sbagliate, ma l’attenzione è sempre stata massima. Non ho visto la superficialità, mi avrebbe fatto incazzare tantissimo”.

ORE 12.45 – “Tutte sono partite importanti, altri scontri diretti? Non pensiamo agli altri, ma cosa facciamo noi. Solamente dopo andiamo a vedere i risultati delle concorrenti”.

ORE 12.46 – “Più attaccanti? Giochiamo con Di Mariano, Brunori e Valente. Spesso mi chiedete perché prendiamo tre gol, una squadra deve trovare sempre equilibrio nel rispetto delle nostre qualità e di quelle delle altre squadre”.

ORE 12.48 – Gol dei centrocampisti? Abbiamo una buona presenza e densità dentro l’area avversaria. Stiamo lavorando con Broh e Segre, a volte anche il tiro dal limite potrebbe essere un’opzione per fare gol. Mateju è un giocatore importante, prima gli ho chiesto sacrificio nel giocare a sinistra, ma a destra è la sua posizione naturale anche per attaccare”.

ORE 12.50 – “Bettella giocherà al posto di Marconi. Buttaro non ha recuperato dalla distorsione al piede, sembrava stesse meglio dopo Modena. Sta facendo un percorso, faccio fatica a dire quando potrà rientrare. Saric ha avuto un risentimento su un vecchio infortunio avuto l’anno scorso. Sicuramente sarà assente neanche con Benevento e Como “.

ORE 12.52 – “Zamparini ha dato tanto al Palermo, lo ha portato a livelli inimmaginabili. Ha raggiunto l’Europa, giocato la finale di Coppa Italia. Sicuramente la parte finale è stata dolorosa per tutti, ma non cancella quanto fatto”.

ORE 12.53 – “Pochi contrasti vinti? Ci stiamo lavorando con più intensità per far capire ai nostri ragazzi che si tratta di una caratteristica importante. Soleri? È una punta, potrebbe fare il ruolo che al momento è occupato da Di Mariano”.

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