Boscaglia: “Ho ancora qualche dubbio. Mi aspetto passi in avanti”

FOTO PUGLIA

L’allenatore del Palermo, Roberto Boscaglia, interviene in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro il forte Avellino di Braglia. I rosanero sono a caccia della prima vittoria in campionato e debuttano al “Renzo Barbera”.

IL VIDEO DELLA CONFERENZA STAMPA


ORE 12.03 – “Cerco di proporre la squadra in base a quello che vedo; se un giocatore sta bene, gioca. È normale che, con queste partite ravvicinate, dobbiamo ascoltare anche il parere medico e confrontarci. Cerco sempre di mettere la formazione migliore. Ci sono giocatori che possono reggere, altri che fanno più fatica. L’unico problema è che la squadra non giocava da tanto tempo. Queste gare possono essere importanti per mettere minuti sulle gambe”.

ORE 12.06 – “I moduli dicono poco e tanto. L’atteggiamento deve essere seguito da una preparazione tattica. Abbiamo qualche piccola defezione ma siamo tranquilli, chi scenderà in campo darà il 100%. Credo che il lavoro che abbiamo fatto mercoledì si può anche riproporre domani. Non ne siamo certi, c’è qualche dubbio, ma sono arrivati feedback positivi”.

ORE 12.07 – “Dopo Terni spero che la ricaduta positiva l’abbiamo percepita i giocatori; portare a casa un punto dopo una buona prestazione ci dà consapevolezza. Io comincio a conoscere la squadra, so che può dare tanto. Arriveremo presto al top, siamo tranquilli. Contro l’Avellino dobbiamo fare qualche passo in avanti, sappiamo dove vogliamo arrivare”.

ORE 12.09 – “Zero gol fatti? Succede. Dobbiamo capire che siamo una squadra assemblata da poco e che sta provando meccanismi interessanti. Abbiamo cambiato qualcosa rispetto alla prima gara, la cosa importante è costruire. Non è solo un discorso che riguarda gli attaccanti. Ci vuole serenità”.

ORE 12.11 – “Infortuni? Non sono preoccupato. Molti giocatori sono arrivati da poco, siamo partiti in ritardo, siamo stati fermi 7 mesi. Ci possono stare, noi stiamo valutando molto attentamente. Dobbiamo capire da dove arrivano queste problematiche ma siamo abbastanza sereni. Le squadre da me allenate hanno avuto pochi infortuni. Nel momento in cui i giocatori si caleranno in questa nuova metodologia d’allenamento prenderanno ritmo”.

ORE 12.12 – “Troppe partite ravvicinate? Possono sucedere, ci dobbiamo adattare. Ho vissuto questo problema anche all’Entella e l’abbiamo superato brillantemente. Dobbiamo capire le condizioni dei nostri giocatori, anche per noi è un anno zero. È una squadra nuova per me e il mio staff”.

ORE 12.14 – “Somma dall’inizio? Non lo sappiamo ancora, è possibile che giochi o riposi. Dobbiamo valutare un po’ di cose. Ci sono giocatori che vengono da un lungo periodo di stop che sono stati buttati subito nella mischia”.

ORE 12.15 – “Somma capitano? È stata una decisione condivisa con la società. Si poteva rapportare con l’arbitro in maniera perfetta, è un giocatore di grande esperienza. Rauti è giovane ma deve crescere tanto. Ha grandi potenzialità. Sa lavorare come seconda punta ma anche come prima. Il suo futuro dipende da lui”.

ORE 12.17 – “Dobbiamo vincere le partite, come quella di domani. La conoscenza avviene giorno dopo giorno, è normale che la squadra deve superare la fase di rodaggio finale, abbiamo fatto poche partite. Non possiamo perdere troppi punti in questo inizio di campionato. Saraniti? È un giocatore esperto, importante, ci darà una grande mano. Arriverà piano piano alla forma migliore, ci può dare profondità e una mano in fase di non possesso”.

ORE 12.20 – “È possibile che Luperini giochi dall’inizio. Ci portiamo qualche dubbio fino alla fine”.

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17 thoughts on “Boscaglia: “Ho ancora qualche dubbio. Mi aspetto passi in avanti”

  1. Lo ha detto anche lui: arriverà “piano piano” alla forma migliore. Il problema è che se non lo fa scendere in campo i tempi per entrare in forma si allungano. Non è una scelta facile.

  2. Aldilà della forma fisica scadente Saraniti è un’attaccante mediocre in fase discendente di carriera , è sicuramente non garantisce quella dozzina di gol utili per lottare per i primi posti in classifica.

  3. Caro Boscaglia, i tifosi vogliono a furor di popolo Kanoutè in campo. Ma non si può tenere Kanoutè di nuovo in panchina! Può fare la differenza, è veloce, rapido, elegante nei movimenti…
    Avete tenuto in campo Saraniti che non ha toccato palla e tenete in panchina Kanoutè definito dagli esperti di mercato come uno dei più forti attaccanti esterni della C e giocatore di categoria superiore?
    Kanoutè titolare fisso e nel ruolo giusto (attaccante esterno)

  4. ascoltate me… formazione perfetta per vincere domani : pelagotti accardi somma marconi peretti broh silipo odjer rauti luperini kanoute con santana pronto ad entrare gli ultimi 20 minuti

  5. pi ffauri…saraniti lascialo in tribuna; è l’attaccante più scarso del calcio italiano
    MIRRI HE HORA CHE TE NE VAI

    1. hai ragione, neppure sa stoppare una palla, e un direttore sportivo che prende un giocatore del genere, lo licenzierei

  6. Il palermitano ha questa capacità di etichettare come brocchi giocatori dopo qualche partita negativa. Come non vi siddia? Lo avete sempre fatto con tantissimi giocatori (Toni, Raggi, Darmian, Pastore, Cavani, Vasquez, Cristante per citarne alcuni ma anche Moreo che quell’anno fu l’unico a mettere il cuore).
    Adesso Saraniti, che capisco non sia la stessa cosa dei sopra citati ma almeno aspettare che sia in forma.
    Ricordate che dimostrate solo di non avere mai giocato a pallone e forse neanche mai stati su un campo di calcio. Non sapete cos’è la preparazione, cos’è la condizione o quanto influisca il morale e l’amalgama della squadra.
    Commenti buttati li per denigrare e basta.

    1. Ho letto i nomi, come diciamo noi paragoni l’oro cu chiummu!!!! Ti do un consiglio, ricordati due nomi del passato: Hoop e Pircher….sono più adatti al paragone….

  7. ex giocatore del Palermo,
    certo che paragonare moreo e saraniti a pastore, cavani e vasquez è davvero comico. Spero tu stia scherzando.
    Saraniti non piace a nessuno. Quanto a Moreo, era sopravvalutato, perchè Nestorovski e Trajkovski valevano mille moreo. E anche Nino La Gumina era meglio di Moreo. Nessuno rimpiange Moreo.

    1. Premessa. per fare un Moreo ci vogliono 100 Saraniti, e io lo rimpiango, perchè era uno che in campo dava tutto quello che aveva… magari avercelo ora!!!!

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