Zamparini: “Nessuna offerta da Baccaglini, affare da chiudere lunedì”

Un closing più difficile del previsto. Il Palermo attende il passaggio di consegne tra Maurizio Zamparini e Paul Baccaglini. Tutto sembrava procedere verso il lieto fine, e puntualmente ecco qualche ostacolo a rallentare tutto. L’iscrizione della YW&F Global Limited al registro delle imprese inglesi sembrava il segnale che il tutto fosse pronto per essere chiuso ma i problemi ancora non sono stati risolti.

“Il gruppo di Baccaglini non ha presentato nessuna offerta fino adesso, c’è solo un contratto iniziale”, rivela Maurizio Zamparini su Trm. Il patron friulano spiega un po’ la situazione. “Stiamo aspettando. C’è un contratto firmato con le cifre all’origine, ma non c’è un’altra offerta successiva. A Londra hanno controllato tutto, ma io aspetto la chiusura”.Zamparini prova a chiarezza e getta qualche ombra.

E il patron friulano conferma la deadline: “Aspetto massimo lunedì”, l’ultimatum lanciato. “L’operazione deve essere chiusa perché devono arrivare sia il ds che l’allenatore per costruire una squadra che possa risaire subito in Serie A. Prima di tutto vengono il Palermo e i tifosi, i miei soldi possono darmeli il prossimo anno ma in questo momento mi interessano gli investimenti per il Palermo”.

Zamaprini che dunque ha fretta di chiudere per preparare la nuova stagione. Intanto non nasconde di aver pensato a qualcuno al quale affidare i ruoli cardine per la rinascita rosanero: “Ho i miei nomi, ho sentito di Oddo che è un ottimo allenatore. Anche di Carli è un ottimo direttore sportivo. Però bisogna chiuderli, entro prossimo settimana servono allenatore e ds”. Zamparini ribadisce il concetto: “Lunedì dobbiamo prendere le decisioni, se loro non chiudono prenderò le mie decisioni”. E il patron apre le porte anche alla possibilità di rimanere come consulente: “Amo la città e se me lo chiedono rimangono in questo ruolo, altrimenti non c’è problema”.