Palermo, per Giacomo Filippi sarà allestita una squadra su misura
FOTO PEPE / PUGLIA
Sarà un Palermo a immagine e somiglianza di Giacomo Filippi. Questo l’incipit del Giornale di Sicilia nel servizio di Benedetto Giardina. Al contrario dell’ex Boscaglia, l’allenatore di Partinico si sta muovendo con precisione per evitare gli errori che hanno colpito i rosanero in passato. Partecipa infatti nella composizione dell’organico, prepara il ritiro in un luogo consono e questa volta, prima dell’inizio della stagione, si giocheranno anche delle amichevoli.
Inoltre sin dai primi allenamenti ci sarà una rosa numericamente pronta. Un taglio netto con gli errori del passato per costruire un nuovo futuro. Lo stesso Filippi si è speso in prima persona per decidere il luogo del ritiro svolgendo i sopralluoghi necessari. Quando Boscaglia arrivò, invece il luogo del ritiro era già deciso. Anche in proiezione mercato l’ex vice dice la sua. Massolo, che sarà il secondo di Pelagotti, è un suo pupillo, avendolo già allenato in passato.
Giron, invece, è stato un acquisto per confermare il suo modulo: un giocatore fondamentale per il 3-4-2-1 da alternare a Valente. Anche Luca Pandolfi, obiettivo rosa, era stato allenato da Filippi a Chiavari e sono stati già avviati i contatti col calciatore. Attenzione però alle sirene della Serie B. Così come per Bombagi con il Catanzaro che appare in pole nell’asta che si è scatenata per lui, mentre il Palermo attende. Infine si lavora anche sulle uscite: Somma, Crivello e Broh troveranno una nuova destinazione. Poi si opererà in entrata.
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Mi sembra il film dell’anno scorso mentre le altre società acquisiscono i migliori profili i nostri dirigenti stanno a guardare sperando che magari a mercato capiti l’occassione …..
MI DISPIACE DIRLO MA SIAMO NELLE MANI DI DILETTANTI ALLO SBARAGLIO.
C’è una macroscopica inesattezza: Non ti dispiace affatto “dirlo”. Avresti dovuto scrivere: “Non mi dispiace dirlo”.
Ho la sensazione che Mirri sia sempre più solo. Sul web rosanero leggo le stesse parole che venivano usate contro il friulano, anche più dure (‘Le parole che non ti ho detto’), avendo l’attuale presidente una colpa aggiuntiva, è palermitano. Eppure nell’ultima conferenza, Mirri non poteva essere più chiaro, più candido. Due i punti principali: ‘Sveglia’ e ‘Tre anni e un giorno’. Più chiaro di così. Altro che Bari, Catanzaro e ‘squadra su misura’ (di un allenatore che ‘allena da due giorni e mezzo’), il Palermo sta male.
Infatti è stato chiarissimo. La gente non ascolta.
Si ma già il Palermo ha perso 6 giocatori tra scadenza contratto, fine prestito e il ritiro di Santana, tra 14 giorni inizia il ritiro e hanno preso solo 1 giocatore…..
Siamo ancora al 5 di luglio, un pó presto per suonare il de profundis. Già avete fatto il funerale, lo scorso anno che dicevano retrocedere sono arrivati al terzo turno di playoff.
Devono procurasi un ottimo sarto.
A parte la battuta. Bisogna spendere bene. Vedi squadre blasonate che sono rimaste ancora in C.
Si ok siamo solo all’inizio ma quello che sta succedendo è che i migliori per la categoria si stanno accasando ela prospettiva è quella che prenderemo qualcuno che non interessa a nessuno. Non voglio criticare ne essere il solito nemico della contentezza ma certo i presupposti non sono dei migliori . Riusciranno i nostri eroi a fare le nozze con i fichi secchi ?
In linea di massima, mi pare di capire che il mercato per il Palermo ancora non decolli, ma intanto gli obbiettivi di cui qui si parla volano via.
Bisogna valutare e capire se gli obiettivi ventilati finora siano i veri obiettivi o solo specchietti per le allodole. Vedremo a fine mercato cosa sarà stata capace di fare il Plaermo.