Acireale ko, ma Fasone non fa drammi: "Battere il Palermo una grande emozione"

Il Palermo si allontana, ma il progetto dell’Acireale non cambia. Parola del direttore generale Giuseppe Fasone che prende senza drammi la sconfitta contro il Giugliano e non nasconde di provare ancora grande emozione per il successo ottenuto in casa del Palermo.

Intervistato da La Sicilia, Fasone riparte proprio dalla vittoria del Barbera: “Una giornata che ricorderò per tutta la vita. Andare a Palermo, in uno stadio importante, in veste di dg e tifoso dell’Acireale e battere la squadra che vincerà il campionato ha donato a tutti noi una gioia enorme. Sono tifoso da generazioni e sapere di aver donato una domenica di festa alla nostra gente mi riempie l’animo e il cuore”.

Dopo la sconfitta di domenica niente drammi: “Può succedere. Magari nel primo tempo la tensione non era quella giusta e l’approccio non è stato perfetto, infatti mister Pagana sullo 0-0 stava già provvedendo a fare qualche cambio. Non siamo riusciti a fare in tempo e abbiamo preso gol. Il raddoppio è stato un errore arbitrale, poi nella ripresa con le sostituzioni abbiamo dimostrato di potercela giocare contro chiunque e quasi la ribaltavamo. Ma il progetto non cambia. Il nostro è un campionato di consolidamento che punta a far divertire i nostri tifosi”.

E aggiunge: “Domenica chiuderemo l’anno in casa del Savoia. Sarà una gara difficile per noi, ma sono certo che l’Acireale metterà tutto l’impegno per chiudere in bellezza. Ritengo di potere dire che il 2019 sia stato un anno positivo, e mi auguro che il 2020 porti all’Acireale maggiori soddisfazioni”.