Assistenza alimentare a Palermo: ecco ammontare e modalità del contributo

Nella serata di ieri la Giunta del Comune di Palermo ha stanziato 5,1 milioni di euro per gli interventi urgenti di assistenza alimentare e di prima necessità per le famiglie in difficoltà della città (da lunedì sarà inoltre riaperte le iscrizioni al portale online per richiedere il contributo).

Sulla base dei dati raccolti tramite la Centrale unica di assistenza alimentare che coinvolge anche Caritas, Associazione Banco Alimentare e Fondazione Banco delle Opere di Carità, la Giunta ha stabilito che la somma già disponibile sia utilizzata per almeno tre settimane con un piano di contributi che variano da 60 a 150 euro settimanali per le famiglie del tutto prive di reddito, da 30 a 120 euro per le famiglie con reddito fino a 400 euro e da 0 a 90 euro settimanali per le famiglie con reddito compreso fra 401 e 560 euro mensili.

Coloro che riceveranno il contributo economico potranno utilizzare il proprio smartphone, o una tessera magnetica. Le 12 mila famiglie che riceveranno i bonus potranno spendere le somme entro la fine di aprile e non necessariamente entro la settimana di specifica erogazione.

“Si tratta – ha ricordato il sindaco Orlando – di un contributo che potrà essere utilizzato esclusivamente per l’acquisto di alimentari, farmaci e beni di prima necessità per l’igiene personale e domestica”. Una somma di 500 mila euro è stata destinata ad enti del Terzo settore per garantire comunque il sistema di assistenza diretta con la fornitura di beni alimentari “soprattutto – spiega l’assessore Giuseppe Mattina – per le persone più fragili e vulnerabili seguite anche dal settore dei Servizi sociali”.

DI SEGUITO I LINK ALLA MODULISTICA:

Tabella dei contributi: https://www.stadionews.it/wp-content/uploads/2020/04/RaggruppamentoFamiglie.pdf

Modello di autocertificazione: https://www.stadionews.it/wp-content/uploads/2020/04/autodichiarazione.pdf


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *