Anche il Consiglio di Stato dice no. Ad essere respinti stavolta sono le istanze di appello cautelare della Pro Vercelli e del Siena, che chiedevano l’annullamento delle decisioni del Collegio di Garanzia del Coni in merito al format della Serie B e ai ripescaggi. Il prossimo “capitolo” dunque sarà giorno 23 ottobre, quando il Tar si riunirà per l’udienza di merito.
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Il Coni aveva dichiarato inammissibili e improcedibili i ricorsi delle squadre che ambivano al ripescaggio ed anche il Consiglio di Stato ritiene che il Collegio di Garanzia non sia competente a decidere sulle controversie in questione, attribuendo al TFN della Figc la competenza del giudizio di merito. Respinto invece l’ennesimo ricorso dell’Avellino di Walter Taccone perché non avrebbe impugnato tempestivamente le regole fissate dalla Figc per l’iscrizione al campionato.
A riportare l’esito dell’udienza è anche la Lega di Serie B, che con soddisfazione fa notare che “continuano a restare immanenti all’autonomia decisionale degli organi dell’ordinamento sportivo le valutazioni di opportunità circa la congrua definizione degli assetti organizzativi del campionato”.
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