Caso biglietti, archiviazione per il Napoli: “Nessuna fattispecie di rilievo”

Archiviazione. Si chiude così il caso biglietti per il Napoli, che dopo la Juventus sembrava finita nell’occhio del ciclone per un nuovo presunto caso di biglietti distribuiti a soggetti definitivi vicini alla Camorra: oggi però viene disposta dalla FIGC l’archiviazione “al termine di accertamenti relativi a quanto riportato da articoli di stampa su presunti rapporti tra calciatori della Ssc Napoli ed appartenenti alla criminalità organizzata”.

La Procura della FIGC ha infatti comunicato: “Le indagini relative al procedimento in oggetto si sono concluse e, allo stato, non sono emerse fattispecie di rilievo disciplinare. Con provvedimento a parte e previa condivisione dello stesso da parte della Procura generale dello Sport è stata disposta l’archiviazione del procedimento stesso”.

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Una posizione già confermata poco prima anche dall’avvocato Mattia Grassani, subito dopo l’incontro con il procuratore federale, Giuseppe Pecoraro: “Si è rivelata solo una visita di cortesia da parte della Procura Federale, nella quale il presidente ha ribadito tutto quanto già esposto davanti alla commissione antimafia”.

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“Riteniamo – aveva aggiunto – che il procedimento per quanto riguarda il Napoli che non possa avere più ulteriori sviluppi, e confidiamo nell’archiviazione. Giocatori? Non posso scendere nel merito dei temi trattati, ripeto che è stata una visita di cortesia per completare un percorso che già era cominciato qualche settimana fa e che ha visto il presidente De Laurentiis collaborare senza ruolo di indagato”.

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