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Di Cintio: “Caso Palermo? Richiesta pesante, ma se la Procura avesse ragione…”

Il noto esperto di diritto sportivo, Cesare Di Cintio, ha analizzato – a Radio Sportiva – la richiesta di retrocessione in Serie C ai danni del Palermo: “La richiesta della Procura è molto pesante e in linea con le accuse mosse. Il Palermo, però, ha la possibilità di sostenere che è stato iscritto regolarmente”.

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Poi, una frecciata agli organismi di controllo: “Se avesse ragione la Procura bisognerebbe chiedersi come sono stati effettuati i controlli in passato… I tempi? Dovrebbero essere brevi, ma prima di procedere con play off e play out occorre aspettare tutti i gradi del processo”.


E aggiunge: “Fare delle previsioni oggi è molto complicato. La nuova proprietà rosanero potrebbe attenuare i problemi, ma non annullarli. Il Palermo in ogni caso potrebbe sostenere che c’è stato un controllo da parte della Covisoc e che è stata rilasciata regolarmente la licenza”.

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11 thoughts on “Di Cintio: “Caso Palermo? Richiesta pesante, ma se la Procura avesse ragione…”

    1. signor walter, il suo commento è stato ovviamente censurato. Se vuole esprimere un certo concetto, lo riformuli adeguatamente (gm)

  1. Ecco, appunto, andate a controllare chi doveva controllare, e non accorgetevene dopo 5 anni e alla vigilia di una partita fondamentale!!!

  2. I bilanci erano in regola. vedi vendita Dybala 50 milioni poi l’argentino non mi ricordo come si chiama 20 milioni ed altri giocatore, come non poteva avere i bilanci non in regola con tutti sti soldi che sono passati dalle casse del Palermo e poi per due volte il paracadute dalla serie A alla serie B

  3. Sto di cinto no so che ha contro il pa prima dice che deve fallire ora que la procura ha ragione si vede che cerca publicita’

  4. Siete ridicoli anziché stare a insultare chiunque ne parli, siano avvocati (tra l’altro noto esperto del settore) giornalisti, giudici e politici perché non ve la prendete con chi taroccava i bilanci??
    Ancora a credere che sia una congiura..

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