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Coronavirus, fioccano le denunce in tutta la Sicilia

Molte denunce in tutta la Sicilia per la violazione del Decreto del presidente del Consiglio Giuseppe Conte, che prevederebbe la forte limitazione degli spostamenti a causa dell’emergenza Coronavirus.

A Palermo, le segnalazioni sono molte, come sono tante anche le scuse e le giustificazioni utilizzate da coloro che venivano fermati dalle autorità. Tra la necessità immediata di incontrare la propria amata e le partite di calcetto organizzate per strada, si passa anche all’utilizzo di fuochi d’artificio in via Malaspina per il compleanno del figlio detenuto.

Gli agenti della Questura di Catania hanno denunciato complessivamente 118 persone in tre giorni di controlli. Ad Agrigento, dal 10 al 17 marzo, sono state denunciate 344 persone e il procuratore Luigi Patronaggio ha richiesto degli inasprimenti delle misure e “la misura cautelare dove non sia stato già eseguito arresto o fermo se previsti”.


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