CorSport – C’era una volta la Sicili…A!

“La Sicilia è scomparsa dalle mappe della serie A”, è la triste osservazione de Il Corriere dello Sport di oggi. La stagione 2017/2018 non presenta una squadra sicilia al via dopo tredici anni di presenze consecutive. Era dal 2004 che la Sicilia era rappresentata in A, con la retrocessione del Palermo il massimo campionato di A si ferma a Crotone. Per tutte e tre le principali squadre isolane, il momento societario è delicato: “il Palermo va avanti con Zamparini, la cui avventura pare ormai vicina alla fine, il Catania in Lega Pro sconta gli errori delle gestioni precedenti, il Messina, dopo un vortice di cambi di proprietà, è stato costretto a ripartire addirittura dalla D”. In più il Trapani, che ha sfiorato la A e adesso si ritrova in Serie C.

“Il Palermo fu l’apripista di un risveglio a lungo atteso, una sorta di riscatto dopo anni di umiliazioni sportive che nel 2006/07 si sublimò con la presenza contemporanea in A di tutte e tre le metropoli dell’isola, risultato mai ottenuto in precedenza”, sottolinea l’analisi del quotidiano. Risultati che portarono una ventata di entusiasmo sul movimento siciliano, con risultati eccellenti: 4 campioni del Mondo di Berlino provenivano dal Palermo (Barzagli, Zaccardo, Grosso e Barone), la Sicilia divenne meta graditissima a giovani talenti che vi vedevano una realtà in crescita. Cavani, Pastore, Dybala, Gomez, Vargas si sono a ermati in questa terra.

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Poi il tracollo, avvenuto per cause diverse. ” Il disimpegno economico di Zamparini, le vicissitudini di Pulvirenti, la crisi dei Franza. Ma in generale la di coltà di dare continuità ad un progetto gestionale oltre che tecnico. Carenza di impianti e politica distratta (eufemismo) aggravano la situazione”, si legge. Ed è difficile fare una previsione su quando le principali squadre dell’isola potranno tornare ai fasti di qualche anno fa. La Serie A ha perso le siciliane, in attesa del Palermo che il prossimo anno la potrebbe riconquistare dopo un solo anno in B. Ma le altre?

Intanto il quotidiano si dedica anche an Andrea Rispoli, considerato il vero acquisto del mercato del Palermo e ieri protagonista in conferenza stampa. Il terzino sembrava ormai destinato a lasciare la casacca rosanero, voleva la Serie A, ma Zamparini ha fatto di tutti per trattenerlo: “Alla società in questi mesi non ho chiesto niente, non faccio né il dirigente né l’allenatore; era giusto fare delle valutazioni, oggi sono rimasto con grande orgoglio perché so che il Palermo crede nelle mie possibilità di dare molto per questa maglia”. Rispoli è pronto a riprendere in mano il Palermo, ma senza la fascia da capitano: “Nestorovski la meritava ed io ho acconsentito e ne ho preso atto”.

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