De Zerbi e il Palermo: “Zamparini? Non sai mai con chi parli…”

De Zerbi a tutto campo. Il tecnico del Sassuolo si racconta in una lunga intervista tra passato, presente (con il Sassuolo) e futuro, raccontando anche un retroscena della sua breve avventura alla guida del Palermo.

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Nell’intervista rilasciata al Corriere dello Sport, l’ex tecnico rosanero parla così di Zamparini e della sua esperienza in Sicilia: “Non sai mai con chi parli. La domenica sera è una persona, il lunedì è completamente un altro… Pentito di essere stato a Palermo? A 37 anni è difficile dire di no alla Serie A. E, comunque, ho imparato tanto”.

Il tecnico poi espone il punto chiave del suo “credo” calcistico: “Coraggio. Che significa carattere. Mi viene naturale volerlo trasmettere. Pensare a 32 anni di voler allenare in A. Io lo chiamo coraggio. Il mio calcio vuole essere prima di tutto coraggioso; il calcio mi fa star bene. Tira fuoi quello che sono: il mio carattere, nel bene e nel male. La credibilità? Si costruisce con la lealtà. Avendo una faccia sola. Dicendo cose anche brutte, dritto per dritto, senza mandare avanti il direttore sportivo. I calciatori? Cerco di entrare nelle loro teste, rispettando la loro diversità. Mi piace aiutarli”.

E della esperienza a Sassuolo dice: “Sono nel mio habitat. Faccio il lavoro che amo e lo faccio come voglio io. Sono tranquillo nella non tranquillità. Io sto bene solo quando sono stressato”.

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