Europei U-17, L’Italia perde la finale ai rigori. Olanda campione

L’Italia under 17 perde la finale degli europei di categoria, contro l’Olanda, ai calci di rigore. Dopo il 2-2 maturato nei 90 minuti, gli azzurrini (protagonisti di un grande torneo) si sciolgono dagli undici metri, perdendo con un parziale (dal dischetto) di 4-1. Decisivi gli errori di Armini e Vergani, inutile il rigore messo a segno da Greco.

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La partita comincia non al meglio per i ragazzi di Carmine Nunziata: l’Olanda conduce il gioco e in un paio di occasioni va vicinissima al vantaggio (colpendo anche una traversa). Gli azzurrini resistono e riescono ad andare a riposo sullo 0-0. Nella ripresa invece comincia lo show.

Gli olandesi grazie ad una deviazione su un tiro di Maduro vanno in vantaggio. Il gol subito è una scossa per l’Italia che reagisce e tira fuori dal cilindro due gol da antologia: il primo è firmato Ricci. Il centrocampista dell’Empoli da 25 metri scocca un tiro imprendibile che finisce sotto la traversa. Passano pochissimi minuti ed è Riccardi, fantasista della Roma e capitano dell’Italia a portare avanti i suoi. Un tiro a giro dalla distanza, “alla Del Piero”, che fa sognare gli azzurrini.

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Sembra tutto fatto, ma colpa anche di una distrazione difensiva, l’Olanda trova il pari a dieci minuti dalla fine con Brobbey. Si va ai rigori, (senza passare dai supplementari, come da regolamento) che non lasciano scampo all’Italia. Per gli “oranje” è il secondo successo nella storia di questa competizione, dopo quello di Serbia 2011.

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