Francia, Goal Line Technology sospesa: troppi errori

La Goal Line Technology va in cantina, per il momento, in Francia. La LFP, la lega calcio francese, ha deciso di mettere temporaneamente da parte la tecnologia dopo i clamorosi errori avvenuti nel corso dei quarti di finale di Coupe de la Ligue.

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Due gli episodi incriminati che hanno portato a questa decisione: il primo è un colpo di testa di Rabiot in Amiens – PSG che aveva ampiamente varcato la linea di porta e che la GLT non ha segnalato. Ci ha pensato il VAR, in sperimentazione proprio nei quarti della Coppa di Lega, a provvedere alla correzione dell’errore e ad assegnare il gol ai parigini. Il secondo discusso episodio è avvenuto in Angers – Montpellier: nel corso di un’azione non dubbia, all’orologio dell’arbitro è arrivata la segnalazione tramite la classica vibrazione. Lo stesso direttore di gara, nel secondo tempo, ha deciso di non avvalersi dell’ausilio tecnologico.

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“Questi due errori sono inaccettabili, il sistema si è dimostrato non affidabile”, ha spiegato il direttore generale della Lega Didier Quillot. La GoalControl, l’azienda che fornisce il servizio, era già stata minacchiata dalla LFP di intorrempere il rapporto dopo due errori gravi nelle gare di campionato Dijon-Bordeaux e Troyes-Amiens.

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