GdS – Il Palermo aspetta la magia. E Stellone “esonera” anche il mental coach

“Il Palermo aspetta la magia”. Questo il titolo che introduce l’ampio spazio dedicato ai rosanero da parte del Giornale di Sicilia, con i primi retroscena degli allenamenti di Stellone, le sue prime parole in conferenza stampa ma anche l’attesa per il match con il Bari (“proprio con il Bari”, ex squadra di Stellone) e i nuovi cambiamenti in seno allo staff.

STELLONE VA DI FRETTA E AGGIUSTA… IL TIRO

“Roberto Stellone prova a fare il mago”, scrive Carlo Brandaleone, “ovvero a restituire al Palermo gioco, compattezza e fiducia dopo la mazzata di Venezia. Dalla sua ha una buona serie di carte da giocarsi, compreso lo stato d’animo positivo di ogni cambio in panchina e una classifica che poteva essere disastrosa e invece consente ancora di puntare al secondo posto”.

PRECEDENTI PALERMO – BARI: VASARI, RICORDI QUELLA NOTTE?

I fans e buona parte della squadra ormai non credeva più a Tedino (o meglio “cercava di nascondere i propri limiti dietro le difficoltà del tecnico”). Ci si chiede però cosa Stellone abbia potuto capire di questo Palermo, tra la voglia di mettere subito in campo le proprie idee con soluzioni “creative” (provato un 4-4-1-1 con Trajkovski esterno alto) e la necessità di incidere soprattutto sulla testa, tirandoli fuori i giocatori dall’apatia e dalle divisioni, affidando ancora una volta a Coronado le chiavi della squadra.

PALERMO – BARI: LE PROBABILI FORMAZIONI

Intanto la rivoluzione dello staff continua, con Stellone che si porta i suoi uomini di fiducia: dentro Giorgio Gorgone come secondo, Andrea Gennari come collaboratore tecnico e Salvatore Rosato match analyst (in passato anche preparatore dei portieri a Bari). Via dunque Di Salvatore, ma anche la discussa portata da Valoti del mental coach e “motivatore” Cannavacciuolo, già nel mirino di Zamparini per un apporto ritenuto non soddisfacente. Anche lui fa le valigie.

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