GdS – “Palermo e Tedino al bivio finale”. E Zamparini irrompe in ritiro

“Rischiatutto”. Questo il titolo scelto dal Giornale di Sicilia per presentare la sfida fra Cittadella e Palermo, ennesimo bivio della stagione dei rosanero ma stavolta cruciale soprattutto per le sorti dell’allenatore Bruno Tedino: se stasera andrà male, il tecnico potrebbe pagare per tutti. I danni fatti a gennaio vanno messi da parte; la squadra è chiamata a tirare fuori e mettere in campo tutto ciò che resta.

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Dipenderà dal risultato ma anche (analizza Carlo Brandaleone) dai risultati delle avversarie, con il Parma che ha vinto ad Ascoli e il Frosinone che giocherà ad Avellino. “L’eventuale esonero, però – si legge – avrebbe motivazioni solo umorali. Pensare che Stellone o De Biasi possano cambiare questa squadra a pochi turni dal termine è fantasia pura”.

ZAMPARINI: “TEDINO HA BISOGNO DI AIUTO”

Zamparini ha fatto terra bruciata intorno all’allenatore, che non rischia almeno finchè rimarrà in “zona A”: il patron però vorrebbe Tedino sotto tutela (ma di chi??) e intanto ieri ha fatto visita alla squadra, incontrando tecnico e direttore sportivo per dare la carica e ribadire che adesso non si può più sbagliare.

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Il Palermo arriva alla sfida con il Cittadella (aggredire o aspettare e ripartire?), con una formazione quasi obbligata e un umore da decifrare, fra scelte tattiche, infortuni e condizione non al top di alcuni giocatori chiave (anche se Jajalo recupera). Nonostante rimanga la miglior difesa con 33 reti subite, il Palermo ha però perso anche la propria solidità: l’infortunio di Bellusci inizia a pesare e i rosa subiscono gol da 4 partite consceutive (record negativo stagionale eguagliato).

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