GdS – “Palermo tra budget e scossoni: il futuro del club in due settimane”

FOTO PUGLIA

Due settimane per capire quale sarà il futuro del Palermo“. Così Benedetto Giardina parla delle priorità dei rosa una volta finita la stagione: ne Il Giornale di Sicilia si fa il punto sulla situazione societaria e sul budget a disposizione per la prossima stagione.

Viste le difficoltà legate ai mancati incassi, il Palermo andrà incontro a una perdita di 8 milioni che ha costretto il club rosa ad anticipare un ulteriore parte dei 15 milioni già versati: secondo il quotidiano, per la prossima stagione rimarrebbero 6 milioni, “se non meno”, a disposizione per affrontare l’annata.

La priorità al momento per Dario Mirri sembra quindi quella di trovare acquirenti per il club: nelle scorse settimane il presidente del Palermo è andato a Roma e Milano con questo obiettivo, ma anche per questioni legate al centro sportivo.

LEGGI ANCHE

PALERMO, MIRRI IN CONFERENZA STAMPA IL 4 GIUGNO


13 thoughts on “GdS – “Palermo tra budget e scossoni: il futuro del club in due settimane”

  1. Fondamentale, per comprendere l’esatta dimensione economica del club, sarà il bilancio consuntivo al 30/06/2021 che Sagramola sarà costretto a fornire.

  2. Mi auguro che il 4 Giugno il presidente ci dia la notizia più bella ho ceduto la società!
    Francamente se i numeri sono questi non vedo proprio come possa fare Mirri da solo ad affrontare un altro campionato senza ambizione.

  3. Disavanzo, si chiama così, chissà che fine hanno fatto i solerti ragionieri dell’epoca friulana. Non me ne  intendo molto, vorrei capire l’ammontare della SPESA, del Nuovo Palermo, in questi primi 2 anni. Dunque: 15 meno 6 (saldo apparente, ottimistico) = 9 milioni, ai quali bisogna però aggiungere quanto versato dalla Città, dalla Piazza, ovvero dai tifosi, e dagli sponsor (locali). Almeno un paio di milioni, il primo anno, in Serie D (abbonamenti record, botteghino generoso – con punte di oltre 20mila spettatori- abbonati/sostenitori,  iniziative tipo ‘La notte dei Campioni’ etc.etc.). Si può quindi parlare di una cifra (che ‘s’affumò’…) superiore agli 11 milioni di Euro, in meno di 2 anni. Nonostante i costi irrisori per le trasferte, per lo Stadio (v. nulla-osta del Sindaco, rinnovato per consentire l’iscrizione al Campionato di Lega-Pro). Una gestione quindi (più che) fallimentare. Se ripensiamo al fallimento del Vecchio Palermo (il Palermo), 40 milioni, ma con un monte ingaggi degli ultimi due anni (ai vertici della Serie B) superiore ai 37 milioni di Euro (18,5 milioni a stagione, il più alto per la categoria). E un ‘tesoretto’ (andato in fumo) valutato intorno ai 20 milioni di Euro.

  4. E’ semplicissimo spendere i soldi di altri, ma se non ce ne sono è ancora più difficile. La società è fallita dal punto di vista tecnico e i primi a cambiare devono essere Sagramola Castagnetti e Boscaglia. Il resto si vedrà

    1. Sono d’accordo! Se Mirri vuole proseguire l’avventura, gli consiglio caldamente di salutare Sagramola e prendere al suo posto la Sig.a Roberta Nocelli che, da A.D. del Matelica, con pochi soldi ha fatto miracoli. Non oso pensare che cosa avrebbe potuto fare con il budget del Palermo che – seppur contenuto – non è stato lontanamente paragonabile con quello a disposizione della Sig.a Nocelli. Questo dirigente sarà pure donna ma ha degli attributi che Sagramola può solo sognarsi di avere. Battute a parte, sono certo che questa Signora, con risorse ridotte potrebbe mettere in piedi una squadra molto, molto tosta.
      Mirri, pensaci (e lo dico molto seriamente).

  5. Il Covid, certo, una disgrazia che ha pesato sul Nuovo Palermo, più che da altre parti (v.sopra: abbonamenti, botteghino etc.). Ma c’è anche da aggiungere che proprio per via della pandemia, il Sindaco ed il Comune tutto hanno potuto sorvolare e sonnecchiare sulla questione ‘Concessione Stadio’, sul canone, sulla ristrutturazione (se era urgentissima un paio di anni fa, adesso si potrebbe rischiare l’ abitabilità). Pare che Mirri stia a Roma proprio per questo, e per il Centro (credito) Sportivo. Luci sulla vetrina, vendesi. La conferenza stampa può attendere, il discorso ai tifosi può attendere. I patti? ‘Se non puoi accattare, pattia’. La Storia del Palermo è fatta soprattutto di sconfitte, ‘vaccinati alla sconfitta’ quei pochi tifosi rimasti. Capirai, che novità, una sconfitta ai play off . L’importante è poi andare SUBITO a centrocampo e salutare i tifosi, senza sorrisi, ma con dignità.

  6. questa foto con sagramola castagnini e mirri è fortissima, mi ha fatto venire in mente l’immagine di due avvoltoi attorno ad un cervo.
    Ma tra poco credo che questi avvoltoi voleranno via, visto che non c’è più trippa né per loro né per i gatti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *