Inter – Fiorentina, le pagelle: sempre Icardi, Perisic croce e delizia. Simeone lotta

Buona la prima per l’Inter di Spalletti, che parte fortissimo nei primi 50 minuti di gioco, trascinata da un Icardi strepitoso e poi si chiude a difesa del risultato. Per la Fiorentina impatto brusco in questa stagione di ricostruzione, con Simeone ed Eysseric tra le poche note liete.

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Ecco le pagelle del match tra Inter e Fiorentina:

Inter (4-2-3-1): Handanovic 6.5; D’Ambrosio 6, Miranda 6.5, Skriniar 6, Nagatomo 6 ; Vecino 6, Borja Valero 6.5 (19′ s.t. Joao Mario 6); Candreva 6, Brozovic 6 (26′ s.t. Gagliardini 5.5), Perisic 6, Icardi 7.5 (38′ s.t. Eder SV). All: Spalletti

I MIGLIORI DELL’INTER

ICARDI: Timbra subito il cartellino e dopo un quarto d’ora è già doppietta. Doti fisiche e tecniche da campione, la personalità è forse da testare nell’arco del campionato, ma questa è ancora l’Inter di Icardi.

BORJA VALERO: Sembra all’Inter da una vita. Il centrocampo nerazzurro (sostenuto anche da Vecino) è tutt’altra cosa rispetto agli anni scorsi ed il merito è dello spagnolo. La Fiorentina si mangia le mani… e non solo da stasera.

HANDANOVIC: Saracinesca chiusa, stasera non si passa. Poche parate, ma tutte importanti e decisive. La difesa dell’Inter c’è, ma il portiere sloveno regala certezze.

PERISIC: Croce e delizia. Tanto devastante sulla fascia sinistra per corsa, forza fisica e tiro dalla distanza, quanto scellerato in certe scelte di gioco. Suo l’assist del 2-0, da opportunista il colpo di testa del 3-0; ma il gol divorato per il 3-0 dopo appena 30 minuti grida ancora vendetta.

I PEGGIORI DELL’INTER

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Fiorentina  (4-2-3-1): Sportiello 5.5; Tomovic 5, Hugo 5.5, Astori 5, Olivera 5; Veretout 6.5 (35′ s.t Zekhnini SV), Sanchez 5; Benassi 6 (10′ s.t. Cristoforo 5.5), Eysseric 6, Gil Dias 6.5; Simeone 6.5 (15′ s.t. Babacar 6). All: Pioli

I MIGLIORI DELLA FIORENTINA

SIMEONE: Il confronto con Icardi rischia di essere impietoso, ma non si tira indietro. Pochissimi palloni toccati (e questo ovviamente non è colpa sua) ma lui li sfrutta tutti, sia come conclusioni che dialogando con i compagni. L’impatto con la Viola è stato improvviso, ma a Firenze possono stare tranquilli.

GIL DIAS: Imprevedibilità, fosforo e tanta corsa al servizio della squadra. Buono l’esordio in campionato dell’esterno destro con la Fiorentina, ma non basta contro una difesa nerazzurra ordinata.

I PEGGIORI DELLA FIORENTINA

ASTORI: Il suo campionato non parte bene. Si fa sorprendere sul lancio in verticale e permette all’Inter di indirizzare la gara sui suoi binari. Il problema è la confidenza con il nuovo reparto difensivo (in balia dell’Inter): una prima mezz’ora da dimenticare.

SANCHEZ: Non pervenuto. Staziona a centrocampo in attesa di palloni giocabili dalla trequarti: l’unico che gli arriva fra i piedi lo spara in curva Nord. E in fase difensiva le cose non vanno meglio, anzi.


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