Mancini: "Palermo entusiasma sempre. Vogliamo il Mondiale"

Il ct Roberto Mancini si prepara ad affrontare la Macedonia del Nord al Barbera di Palermo per i playoff che porteranno a Qatar 2022. Il tecnico azzurro, intervenuto in conferenza stampa, ha fatto il punto sulla squadra e sulle scelte per il prossimo match.

“Ho cercato di portare chi poteva essere più utile – afferma -. Non abbiamo tanto spazio per poter provare cose nuove. La base è stata quella dei giocatori venuti all’Europeo, tranne qualcun altro rimasto fuori. Su chi non sta ancora benissimo faremo delle valutazioni. Non diamo per scontata la prima partita, non sarà semplice, poi eventualmente ci saranno altri 4 giorni per preparare la seconda”.

“Dobbiamo riprendere a giocare come abbiamo sempre fatto, quanto ottenuto non è arrivato per caso. Il nostro obiettivo è vincere il Mondiale, per vincere il Mondiale dobbiamo vincere queste due partite”. Il ct prosegue analizzando la condizione di Insigne e Barella: “Non sono preoccupato. In Nazionale hanno sempre fatto bene. E’ chiaro che durante la stagione ci sono momenti in cui non sei al 100%. Chiellini? Sta abbastanza bene e non ha giocato, il che è positivo. Decideremo insieme il suo impego ma non penso farà due partite”.

Poi le considerazioni sul calore del Barbera. “Palermo è sempre stato molto entusiasmante come ambiente, sono sempre molto vicini alla squadra. Ciò che voglio è solo la massima concentrazione per questa partita. I ragazzi devono fare ciò che sanno fare”.

“Joao e non Balotelli? Non ci sono grosse motivazioni. Anche numericamente non potevo portarne un altro. E’ chiaro che lasciare un giocatore a casa dispiace sempre, che si tratti di Balotelli, Calabria o Bernardeschi. Ma la valutazione è stata quella: Joao Pedro poi può fare anche la seconda punta oltre che l’esterno d’attacco”, ha concluso.