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La Curva Nord: “Chi ha fallito deve andare via. Gardini ha le colpe più grosse”

Il messaggio lanciato dalla Curva Nord attraverso i propri canali social è chiaro e inequivocabile: la misura è colma. I tifosi organizzati esprimono tutta la loro amarezza per una stagione vissuta ben al di sotto delle aspettative. In un comunicato congiunto tra CN12 e CNI, i gruppi ultras puntano il dito contro la squadra, colpevole di prestazioni giudicate indecorose sul piano del carattere, del gioco e della determinazione.

La delusione è profonda: “Non sono accettabili certe prove per una squadra che ambisce ai playoff”, si legge. I tifosi rivendicano il sostegno costante offerto durante tutta la stagione, sottolineando di aver cercato in ogni modo di spronare i giocatori, ma ammettono amaramente che, anche quest’anno, servirà un miracolo per salvare quanto resta. Il sentimento di frustrazione cresce davanti all’ennesima occasione sprecata.

Non mancano le critiche all’intera gestione societaria. L’attacco si allarga a panchina e dirigenza, con l’amministratore delegato Gardini ritenuto il principale responsabile degli ultimi tre anni, definiti “buttati via” dal punto di vista dei risultati sportivi. La curva invoca il ritorno di passione, ambizione e orgoglio, qualità che – secondo loro – si sono perse dai tempi dell’esperienza con Baldini.


Il comunicato si chiude con un messaggio durissimo: “Non così. Non si può combattere così”. I tifosi accusano squadra, allenatore e società di aver spento quell’entusiasmo che la Curva ha provato a tenere in vita con tutte le forze. E chiedono che chi ha fallito faccia un passo indietro. Per loro, il tempo delle attese è finito.

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44 thoughts on “La Curva Nord: “Chi ha fallito deve andare via. Gardini ha le colpe più grosse”

  1. Dionisi e soprattutto GARDINI devono essere licenziati dalla Società o saremo noi a dare il benservito al City Group.

  2. Giusto tirare un bilancio dopo tre anni di era Gardini Bigon. Giusto chiedere loro conto e ragione di successi, pochi, e fallimenti, tanti. Credo sia il momento giusto per capire come proseguire e soprattutto come liberarsi di certe zavorre. Zavorre, parlo di giocatori, con contratti pesantissimi e che continuano a trascorrere qui a Palermo le loro vacanze.

    1. L’altro giorno sono andato a rivedere cosa scrivesti il 27 giugno 2024, il giorno della presentazione di Dionisi. Eri entusiasta di tutti, dal nuovo allenatore alla proprietà a De Sanctis.
      Io fui l’unico ad avanzare scetticismo, anzi critiche, su tutti quanti.
      Un minimo di decenza ti dovrebbe invitare ora a tacere…

      1. MA UNN’HAI CHI FARI?…Anche io ero entusiasta, poi conoscendo meglio il lavoro di questi soggetti ho cambiato idea e mi riferisco all’allenatore, alla dirigenza e al D.S:…Ora ta pigghi puru cu i tifosi??…

        1. Ti ringrazio Ippolito. Ma lascia perdere, trattasi di un piccolo provocatore. Nel passato ho anche provato a dialogare con questo soggetto. Ho subito compreso le sue reali intenzioni. Monastra ad esempio lo ha invitato più volte a rivelare con fatti concreti i presunti complotti e gli intrighi del City, le loro reali intenzioni ma ad oggi pare non abbia ottenuto nulla. Stiamo ancora aspettando.

          1. Vedi, io sarò un “piccolo provocatore”, come amabilmente mi definisci tu, però si dà il caso che io ci azzecchi da anni (e pure prima, in relazione al crollo zampariniano) mentre tu, invece, non riesci a centrare neanche mezza previsione, ti contraddici, e poi fai bellamente finta di nulla.
            Un minimo di pudore ti avrebbe già consigliato da tempo di andare a scrivere su un sito di palla prigioniera ma tant’è…
            Per fortuna, naturalmente, la rete conserva tutto… compresi i tuoi ben due commenti in cui, quel 27 giugno 2024, sostenevi che “si respirava un’aria tutta nuova”… ahahahaha!
            Ps quanto a Monastra, che dimostra di saperne appena poco più di te: e secondo voi, anche in relazione al lavoro che faccio, i “fatti concreti” li vado a rilevare in un sito pubblico???? Vi dovrebbe bastare che poi tutte le mie “previsioni” si realizzino (una su mille: “la Convenzione sarà pronta entro il 31 marzo”… e la Convenzione oggi si è persa…).

          1. ma che dovremo fare?..gli spariamo?..amico mio tu non stai bene…fatti vedere e non scherzo..cerca un supporto…!!!

  3. Gardini e Bigon hanno avuto tutto dalla proprietà. Mezzi economici e tempo necessario. Oggi si ricomincia purtroppo da zero . Non tanto a mio parere per i possibili playoff e le tre salvezze tranquille raggiunte , risultati per me sempre lusinghieri e non secondari . Ma per il fatto che di questi tre anni tecnicamente resterà poco o nulla . Nessun giovane di prospettiva nessuna spina dorsale su cui costruire .

    1. Ancora non avete capito che Gardini e Bigon non muovono un dito (tantomeno spendono un euro) se non lo dice City Group, ovvero il duo Soriano-Galassi.
      Gardini e Bigon sono soltanto alle dipendenze di City Group: che decide tutto ma proprio tutto.
      Tutto avviene a Manchester: ed è quindi City Group ad avere fallito in tre anni. Attenzione:” fallito” per noi che ci eravamo illusi all’inizio di ciascun anno di questi tre. Ma “fallito” non per City Group: perché è proprio City Group a non – dico: non – essere affatto arrabbiato che ancora non si sia andati in A. Per City Group l’obiettivo è lo stadio, come per Zamparini era il centro commerciale.
      Con una differenza: Zamparini ci portò quasi subito in A con molti investimenti prima che il centro commerciale fosse finito (poi mollò in malo modo); City Group invece, se non gli danno” (convenzione con concessione di 80 anni) prima lo stadio, non ci porterà mai in A (dopo non ho idea anche se un sospetto l’ho).
      D’altronde: Troyes più vicino alla C che alla A; Lommel più vicino alla C che alla A; Girona più vicino alla B che alla A (in più contestazioni a Bahia, Brasile, e Montevideo, Uruguay).
      Qualcuno mi spieghi perché Palermo dovrebbe essere differente…

  4. Chiudo. Soprattutto l’ennesimo allenatore inviso alla tifoseria in modo chiaro, direi clamoroso. Altro peso morto con solito triennale pesante inadeguato, ripeto inadeguato, per una piazza come Palermo. Anche questo scelto accuratamente dalla solita coppia Gardini Bigon. Occorre quindi azzerare e ripartire dall’alto, dai vertici . E soprattutto trovare gente adeguata.

    1. hai ragione solorosanero, dopo 3 anni chi devi tenere è per me solo pohjampalo brunori ceccaroni magnani segre gomes verre e di francesco, oltre i portieri gomis ed audero.
      Il resto zavorra da liberarsene assolutamente e ricostruire. Sì, dico ricostruire, malgrado 3 anni. E’ pertanto un fallimento dei vari Bigon Gardini e dei mercati ottusi dispendiosi e scellerati che si son susseguiti e dei quali sono responsabili principali.
      ma sicuramente queste mummie resteranno salde ai loro ruoli.
      E’ qui il problema e nella rosa completamente irrazionale nella scelta dei giocatori, che si concretizza in un assemblamento improduttivo e con elementi pure pagati carissimi e non all’altezza.
      Ranocchia dove lo metti metti è un bluff perché troppo lento per il calcio moderno e troppo poco combattivo di indole, Blin mi sembra un Rios 2, passaggetto laterale o nella migliore delle ipotesi passaggetto facile e sicuro, Nikolaou non è all’altezza, manca un terzino sx di ruolo, Lund fa qualcosa più avanti ma non è cosa di difendere, Diakitè si è involuto e fa scantare ogni volta che tocca palla, figuriamoci quando si avventura in avanti, Di Mariano è una zanzarella che non punge mai, con Insigne si gioca con uno in meno.
      Che siamo settimi è già tanto e sicuramente lo dobbiamo ad Osti che ha portato 3 giocatori all’altezza.

  5. Qualcuno qui dentro vedo che insiste nel voler mettere in cattiva luce l’attuale proprietà sostenendo che sia qui solo per far business. Lo dico chiaro: ma davvero qualcuno pensa ancora che si faccia,calcio a suon di milioni per beneficenza? Tutte le proprietà fanno Business ad alto livello, compreso Lotito o De Laurentis per citarne due .

    1. Ma, caro amico, non puoi separare l’aspetto commerciale e quello sportivo. Le società di calcio producono calcio e fanno dipendere i loro introiti commerciali dal calcio che producono. La maglia di una Viterbese non vale la maglia di un’Inter. Puoi tranquillamente perseguire un risultato commerciale ma se questo non è legato ad un parallelo progresso sportivo i risultati successivi saranno sempre più attenuati. Quello che preoccupa, soprattutto un tifoso anziano come me, è che da un punto di vista prospettico non vedo alcuna programmazione. Per la verità non ne vedevo neanche ai tempi di Zamparini, dove il “Progetto” era più che altro legato alle paturnie quotidiane del patron, ma almeno lui un minimo di passione esclusivamente sportiva ce la metteva. Questi niente, silenzio totale. Non c’è programmazione per i giovani locali, con un settore giovanile ed una Primavera poco meno che patetici. Non c’è capacità di scelta, laddove si ingaggiano professionisti presuntuosi e supponenti che, oltre a non saper fare il loro lavoro, neanche sanno comunicare (Corini, De Sanctis, Dionisi). Tutto ciò condito dalla costatazione che anche per TUTTE le altre società del gruppo è così. Lo stesso “miracolo” Girona già si è sgonfiato di parecchio. Continuando così altro, altro che commerciale, altro che sponsor. C’è da chiedersi quale sia il VERO obiettivo che ha ispirato e ispira questo Gruppo…Io, al posto di chi comanda a Manchester, mi porrei parecchie domande, ma seriamente.

    2. Il problema è proprio questo: i milioni sono stati spesi e, a quanto pare, solo per fare beneficenza. Non si spiegherebbe altrimenti le scelte di prendere DS e allenatori con il metodo del prof. Scoglio. In più la supervisione di Bigon per gli acquisti è stata semplicemente fallimentare. D’altronde questa persona sfrutta solo il cognome del padre, ma lui sta al calcio come Cicciolina alla verginità. Per rimanere all’ultimo anno, chi ha scelto De Sanctis, la cui fama di incompetente lo precedeva in tutta Italia? Chi ha scelto Dionisi? Chi ha suggerito e avallato l’affare solo per lo Spezia, con il cartellino di Soleri, il prestito di Aurelio più conguaglio per prendere uno dei più grandi porri di difensore? Chi ha voluto Appuah che aveva giocato solo nella primavera del Nantes e ha mandato Corona a fare esperienza nel Pontedera per fare spazio a un altro dei grandi pacchi estivi, al secolo Henry? Chi ha imposto di giocare con il 352 senza avere esterni di ruolo?
      Il metodo CFG è un metodo fallimentare perché hanno la presunzione di applicare in tutte le parti del mondo un metodo che ora anche a Manchester ha fatto acqua.
      Sono tre anni che bivacchiamo in serie B senza nessuna soddisfazione.
      Quindi, va bene che vada a casa Gardini. Ma deve essere seguito da tutti i corresponsabili. Bigon in primis. Di Dionisi non ne voglio più sentire parlare.
      P.S.: qualcuno ha notizie del nostro DS, Carlo Osti?

  6. Il segreto , la soluzione, è quella di esser capaci di far coincidere le due cose : far business e assecondare le esigenze dei tifosi. Questa l’alchimia giusta , quella che oggi a Palermo manca . Zamparini costrui ‘ un grande Palermo e realizzò il suo progetto imprenditoriale. Noi ne godemmo con un Palermo mai visto. Questo il quadro. Il resto solo chiacchiere da bambini viziati e complottisti di scarso valore.

  7. Picciotti, se siamo a questo punto ci sono errori di base ed è evidente. Poi di chi non so. Ormai si va per esclusione, ma manco sappiamo quali dinamiche mancano a questa gestione.

  8. Ed è pure evidente che prima o poi, continuando con questi risultati il dato dei 20 mila di media scendera vertiginosammete.

  9. Ultimo pensierino torna al primo. State sottovalutando la questione stadio tutti, tifosi e giornalisti. Non per il discorso risultati ma perché è il nostro sedere che resta mal messo e lo resterà sempre più.

    1. Caro amico , la questione stadio è stata sin qui tabù in tutta Italia o quasi . Chi prende una società italiana sa bene che
      per mettere le mani sullo stadio dovrà avere a che fare con consigli comunali, sindaci , ambientalisti e sovrintendenze che mai e poi mai molleranno l’osso. Perche quindi insistere ?

    2. A mio parere la questione stadio potrà avere una accelerazione solo nel caso remoto di assegnazione di almeno una partita degli europei a Palermo. Come accadde nel 90 . Solo dopo tutto venne superato dall’interesse supremo e si poté sistemare il Barbera. Chiaro no ?

    3. Caso contrario tutto resterà come adesso . Qualche toppa la metterà il comune e qualche altra la proprietà di turno per non chiudere l’impianto. Questa per me la realtà. E ti dico anche che già adesso lo stadio , con tribune museo e ristorante e visite create dal City, è fonte di guadagno. I soldini arrivano.

  10. In questa discussione sulla gestione disastrosa del Palermo da parte di CityGroup non ci starebbe male un mea culpa del “collaborazionista” principe che, non più di due mesi fa, definì CityGroup “la migliore Proprietà possibile”, si vantò di avere intuito che Le Attaron Pardon Le Douaron era una prima punta infallibile e che Inter, Barcellona e Psg si sarebbero contese, a suon di milioni, l’acquisto di Rodri Gomes.

    1. Continui ad evocarmi sempre senza che io intervenga, da mesi, appunto. Ossessionato patologico. Innanzitutto, nessun mea culpa: non mi devo scusare con nessuno, meno che mai con te che sei un incompetente assoluto di calcio e non solo, con l’aggravante di essere un gran maleducato, che fa della menzogna e dell’infamia il suo tratto distintivo. Inutile ricordare tutte le porcate che mi hai indirizzato, tanto le conosci benissimo, Campione di mistificazione e di malafede. Un paio di precisazioni, anzi tre. Che coinvolgono anche altri scienziati presenzialisti e complottisti di questo sito. Si, è vero. Continuo a sostenere con convinzione che CFG sia la miglior proprietà che poteva capitare al Palermo. Per dotazioni finanziarie, soprattutto. Il resto che non è andato è perfettamente emendabile mettendo nei posti chiave managers più bravi, come avviene in tutte le aziende del mondo. Non so proprio, al loro posto, chi sarebbe potuto venire con programmi ambiziosi. E con tutti quei soldi. Forse qualche vostro amico raccattato chissà in quale sordido ambiente di quelli che vi piacciono non poco, immagino. Viste le vostre idee. Preferire questo o quell’altro comunque è un qualcosa che si chiama OPINIONE come quelle di tutti gli altri lettori. Mi scompiscio dalle risate quando leggo che chi non la pensa come voi è un collaborazionista (de che?) e che per valutare senza preconcetti CFG si è di fatto il maggior colpevole di questi tre campionati deludenti. E’ evidente che non conoscete né l’Italiano, né la storia, né avete un Q.I. al minimo sindacale. Andate dicendo che le vostre previsioni si sono avverate ma io non ho visto proprio nulla di quello che andate ragliando, fino ad adesso, secondo le vostre formidabili fonti segrete. Le altre due precisazioni riguardano Le Douaron e Gomes. Sul primo non mi sono MAI, ripeto MAI espresso neanche per sbaglio. Il secondo lo reputo un eccellente giocatore che certamente molto presto giocherà a livelli molto più prestigiosi. Ovviamente non ho mai parlato nè di Inter né di Barcellona nè di PSG, ma l’avevo messo in conto. La bugia, la mistificazione, la menzogna e l’infamia sono il DNA di questo Corrado. Deja vu. Il vero fatto è che questa pletora di scienziati, pardon, cartata di resche che non siete altro, siete ossessionati dall’idea di avere una leadership qui dentro come foste degli opinion leaders le cui deliranti posizioni devono essere necessariamente sdoganate come verità rivelate con la, ormai di tendenza, etichetta del contro pensiero mainstream e tutta la conclamata agghiacciante terminologia dei complottisti. Si chiama squadrismo dialettico. Molto meglio farsi da parte per adesso e lasciare campo libero a questi nuovi mostri che vengono a randellare a casa dell’ospitante tacciandolo lui di non saper fare il suo mestiere. E tutti gli altri di collaborazionismo. Che pena che mi fate. Ma si, divertitevi, il mondo è vostro. Io so aspettare. Vedremo se sarete scomparsi alla fine di questa giostra che è tutt’altro che conclusa. Ma con l’assenza di rossore che sciorinate credo sarete sempre qui a pontificare sulla base del vostro nulla cosmico

  11. Salve, il telimar pallanuoto e l atletico Palermo hanno spirito guerriero e soprattutto segno di appartenenza
    Cordiali saluti

    1. Bravo. Ottima considerazione. Due realtà che seguo , da vero sportivo e non da complottista dei poveri, con simpatia e fiducia. Che poi è ciò che può fare un semplice appassionato, un sincero sportivo quale ritengo di essere . Insieme naturalmente a tanti appassionati che contribuiscono ad alimentare il dialogo con educazione qui dentro.

  12. E dopo questo comunicato tardivo , al solito, da mesi sostengo che la dovevate smettere di fare i cantanti delle canzoni di Sergio endrigo e altre cazz… ma voi vi divertivate come i bambini . Invece il tifo è una cosa seria per voi pseudo ultras palermitani e un gioco. Da mesi su questo sito scrivo che avreste dovuto accogliere Gardini e Dionisi con due voti uno x ciascuno che pressappoco fa così:: DIONISI DIONISI VAFF….- GARDINI GARDINI VAFF… e aggiungerei anche BIGON BIGON VAFF… dal primo al 90 e invece come al solito siete stati muti e vi siete svegliati adesso quando è tutto perso!! Siete una delusione tanto quando quei tre nominati prima. Andate a studiare dai baresi dai catanesi dagli avellinesi ecc dilettanti non ultras!

  13. Sinceramente dare la colpa al city group di mancato impegno mi sembra sbagliato poichè a livello finanziario hanno investito tanto sia in ambito infrastrutturale che nel rinforzo della rosa, quello che si può rimproverare alla holding e la scelte dei dirigenti in ambito sportivo(Gardini,Bigon) che hanno combinato solo disastri.
    Mi auguro che dopo la conclusione di questa nefasta stagione i dirigenti del gruppo facciano piazza pulita mandando via dirigenti e le figure in ambito tecnico(giocatori,allenatori) che hanno miseramente fallito l’obiettivo stagionale.

  14. Concordo pienamente. E noi come sempre saremo pronti a dar fiducia ai nuovi arrivati e al nuovo corso. È ciò che, ripeto, possiamo fare . Poi , dopo tempo, potremo giudicare . Non come qualcuno che gioca a fare Atanus e predice il futuro senza però dire nulla di concreto. Non è roba per me come detto da anni.

  15. Corrado come sempre con la sua ironia centra in pieno un’altro degli aspetti che frenano palesemente il lavoro giornaliero dei nostri eroi. Troppi agi, troppi vizi e poca simbiosi con l’ambiente. Torretta rappresenta una grande conquista e ne vedremo i frutti sicuramente. Oggi anche io la penso come Corrado. La squadra non corre , mi pare evidente, segno di un lavoro blando e insufficiente.

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