Lupo: “Ho fatto ricredere tante persone. Esonero? Ho smesso di cercare spiegazioni”
Lupo e il Palermo. L’ex ds rosanero torna ancora sul suo addio improvviso al club rosanero nel corso del suo intervento alla TC Palermo Football Conference, a cui era stato invitato (ironia della sorte) prima di essere esoenrato dal ruolo di direttore sportivo dei rosa.
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Lupo ha affermato: “Ho rinunciato a cercare delle spiegazioni per l’esonero: non credo ce ne sia una reale. Zamparini ha motivato il mio addio con una mancanza di empatia e quindi accetto il verdetto: aveva anche detto aveva detto che ero il miglior ds degli ultimi 10 anni e ha dato 10 al mio mercato. Nel mondo del calcio è così: un giorno sei un grande direttore sportivo e il giorno dopo fai le valigie. Ringrazio comunque Zamparini per avermi fatto lavorare in una città bellissima: credo di essere stato all’altezza”.
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Si parla anche di Chochev, oggi elogiato dal suo procuratore Mario Giuffredi: “Stavamo gettando le basi per qualche rinnovo importante come ad esempio il suo. Alla fine, però, è prevalso il buon senso e avevamo deciso di riparlarne a giugno. Se però delle operazioni non sono state concluse è perché le scelte aziendali non lo prevedevano. Dispiace che si sia detto che certe operazioni non si sono fatte perché non volute da me”.
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E sullo scetticismo poi spazzato via dice: “L’autocritica è una dote delle persone intelligenti. Comprendo lo scetticismo che c’era attorno al mio nome visto che non venivo da anni positivi, ma attraverso il lavoro ho fatto ricredere tante persone. Ora Bisogna provare a ripartire, ho visto diverse partite da quando sono stato esonerato. Spero che prima o poi possa arrivare la chiamata giusta”.
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