Marsura: “Catania vale più del 70% delle squadre di B”

“Catania vale più del 70% delle squadre di B”. Queste le prime parole con la casacca rossazzurra di Davide Marsura, approdato al Catania dopo l’esperienza ad Ascoli. L’ala sinistra, dopo aver collezionato numerosi gettoni nella serie cadetta, afferma di non aver nemmeno dovuto riflettere sulla proposta di acquisto da parte del club siciliano.

“Sono molto contento di essere qui ringrazio la proprietà ed il presidente, non ci ho pensato due volte prima di accettare questa sfida, ho voluto legarmi ad un progetto così importante per crescere con questa società e aiutarla a ritornare dove merita”.

Catania sembrava già essere nel destino di Marsura, che ai microfoni racconta anche un aneddoto del passato: “Catania è stata anche la mia prima panchina in Serie A, dove stavo per esordire e chissà che non sia un segno. Ho molti ricordi del Massimino e di quella squadra che militava in Serie A.”

Per l’ex Ascoli un passato anche in Nazionale, dove ha giocato sino all’under-20 e tanta esperienza in Serie B dove in un paio di occasioni ha sfiorato la promozione in massima serie, sfumata in entrambe le circostanze ai play-off.

In Sicilia ha inoltre ritrovato visi conosciuti: “Tra i giocatori in rosa conoscevo già Livieri, Rocca e Somma, tutti gli altri mi sono sembrati ragazzi solari e disponibili e sarà un piacere conoscerli”.

Infine prima di congedarsi si rivolge direttamente ai suoi nuovi tifosi: “Non vedo l’ora di vedere i tifosi del Catania allo stadio, sono davvero entusiasta di giocare in una piazza così. Non mi piace fare promesse, posso dire che sono un ragazzo serio, mi impegnerò fino alla fine e lascerò parlare il campo. Ho scelto Catania perché per me questa piazza vale il 70% delle squadre di  Serie B. Quando una società così ti chiama non devi neanche pensarci due volte, sono davvero molto felice”.

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