Money Gate, Avellino e Catanzaro prosciolte

Proscioglimento e sospiro di sollievo per Avellino e Catanzaro, le due società indagate nell’inchiesta “Money Gate”. Secondo l’accusa, le due società aveva tentato di compiere una combine – poi fallita – in una gara di Lega Pro del 2013. I maggiori dirigenti delle due società sono stati anche deferiti per illecito sportivo tentato ma non consumato.

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Questa mattina il Tribunale Federale Nazionale ha però disposto il prosciogliento delle due società e di tutti i deferiti in quanto non ci sarebbe stato nessun tipo di illecito sportivo. Non accolta quindi la richiesta della Procura, che chiedeva la retrocessione all’ultimo posto della classifica per entrambe più 3 punti di penalizzazione da scontare nella prossima stagione.

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Alla luce degli atti prodotti in giudizio, quindi, non può ritenersi, al di là di ogni ragionevole dubbio che vi sia la certezza del raggiungimento di un accordo finalizzato ad alterare il risultato della partita Catanzaro-Avellino”, si legge nel comunicato apparso sul sito delle FIGC”.

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