Nestorovski, che succede? Al Palermo mancano i gol del macedone

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Non si perde, non si prendono gol. Ma basta questo per tenere vivo il sogno della serie A? Nel positivo cammino del Palermo c’è un risvolto della medaglia: non sono pochi i gol segnati? Ben 14 squadre su 22 hanno segnato di più dei 10 gol messi a segno finora dal Palermo. E forse non è un caso che da ieri sera in testa alla classifica c’è l’Empoli che è la squadra che ha segnato più di tutti, ben 20 reti. E’ un problema di prudenza, di modulo o c’è dell’altro? Non è ancora un allarme, dopo appena nove giornate di campionato, ma dopo la gara col Frosinone qualche malumore tra i tifosi esiste.

Nestorovski, forse per la prima volta da quando è a Palermo, viene criticato da una parte della tifoseria che è rimasta piuttosto perplessa per le ultime prestazioni. Qualcuno, magari ingenerosamente, si domanda se è lui l’attaccante che a suon di gol deve trascinare il Palermo. Così va la vita per chi fa di mestiere il goleador. Da Higuain in giù, quando non fai gol arrivano le critiche e i dubbi.

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Il bilancio, finora, è di tre reti realizzate (di cui uno su rigore), vale a dire il 30% dell’intera produzione rosanero. Lo scorso anno, a parte l’inizio di stagione, Nestorovski aveva dissipato lo scetticismo generale a suon di gol, perfino Fabio Caressa si era dovuto rimangiare il suo “è una pippa”: il macedone aveva segnato il 70% dei (pochi) gol della squadra.

Ma al di là delle reti segnate, nell’ultimo periodo non hanno convinto le prestazioni. Di testa, in aerea avversaria, non la prende quasi mai e adesso, a differenza dell’anno scorso, si può dire che i cross dalle fasce arrivano; pochi tiri in porta, poca cattiveria nei contrasti, poche punizioni conquistate in avanti. E a Frosinone anche un gol facile facile divorato con una conclusione “masticata” davanti al portiere avversario.

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Si potrebbe aggiungere che anche con la nazionale macedone Nestorovski non ha brillato come in altre occasioni, lasciando la “copertina” al suo compagno in rosanero Trajkovski. Un momento di appannamento può capitare a tutti ma purtroppo (per lui) un centravanti – in una squadra con ambizioni da primato – non può prendersi… ferie.

Anche perché è lui l’unico vero attaccante di ruolo, Embalo e La Gumina non hanno ancora “curriculum” in tal senso, Trajkovski viaggia su ritmi discontinui e alterna giocate di classe a lunghi momenti di assenza e Monachello finora ha giocato con il contagocce. Anche per questo il Palermo deve cominciare a pensare a un rinforzo sul mercato di gennaio che possa dare aiuto a Nestorovski e a tutto il Palermo.

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3 thoughts on “Nestorovski, che succede? Al Palermo mancano i gol del macedone

  1. Forse se il Palermo sviluppasse un minimo di gioco offensivo la sua percentuale potrebbe migliorare. Miracoli non ne può fare

  2. MA poi ne embalo né la gumina ne traikowsky hanno concluso nulla quindi è un chiaro problema di gioco di squadra. Che poi sia in una fase di appannamento ci sta

  3. Ma no, noi dobbiamo dire tutti che va benissimo, che siamo imbattuti, che non prendiamo gol; ma dire la verità mai..
    L’Empoli è in vetta perchè ha segnato il doppio di gol del Palermo e sopratutto sviluppo gioco.
    Traikowsky potrebbe essere un eccellente giocatore ma va servito nella corsa in verticalizzazione, noi gli attaccanti li serviamo spalle alla porta e possibilmente vicino al centrocampo per potere creare………….
    Visto che fosforo a centrocampo pari allo zero. Il mister ha dichiarato che ha fatto entrare La Gumina per vincere, anche lui ci prende in giro come Zampa. La Gumina ha stazionato tutto il tempo in area di rigore di Pomini.

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