Orlando striglia Zamparini: “Palermo mortificato, non posso tacere”

Palermo, altra sconfitta pesante in casa del Sassuolo. Momento nero per i rosanero, e pure le principali cariche cittadine si espongono per esprimere il proprio dissenso. In primis il Sindaco Leoluca Orlando, che affida il suo pensiero ad un comunicato: “Una o più sconfitte nel mondo dello sport possono anche esserci; è l’essenza dello sport quella di generare una sana competizione. Ciò che non può esserci è il dare la sensazione, anche al di là della effettiva volontà, che vi sia un ‘tirare i remi in barca’ – afferma il primo cittadino palermitano – , se non addirittura una pianificata mortificazione della credibilità di una società sportiva e della squadra che questa mette in campo. La storia sportiva del Palermo, che anche al presidente Zamparini deve tanto, non merita quanto avviene in questi giorni e in queste ore. Se da un lato l’Amministrazione comunale, che ha fino ad oggi fatto la propria parte, ha salutato positivamente l’arrivo di Eugenio Corini che di quella storia rappresenta la parte migliore, dall’altro oggi non può più tacere di fronte ad una situazione che appare assolutamente senza governo“.


3 thoughts on “Orlando striglia Zamparini: “Palermo mortificato, non posso tacere”

  1. Era finalmente ora che si facesse sentire “il primo cittadino”, questo inqualificabile personaggio friulano sta mortificando una città intera e soprattutto continua pervicacemente a prendere in giro il popolo rosanero….non si può sempre subire e porgere l’altra guancia! BASTA!!!

  2. Bravo Orlando ,questo signore merita di andar via dalla nostra meravigliosa città , ha programmato sin da subito il disastro stagionale del Palermo lui non è un Palermitano non potrà mai capire il nostro cuore per questa squadra .

  3. Non dategli più lo stadio così va a giocare con la zamparinese da un’altra parte, magari in Friuli. Zamparini deve vendere e andarsene via non tenere una città sportiva in ostaggio!!!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *