Palermo, contro l’Entella è l’occasione giusta per “alzare la voce”

E’ l’occasione per il primo strappo in classifica. Tre punti contro la Virtus Entella potrebbero portare il Palermo al primo posto (Empoli e Frosinone giocano complicate partite esterne) e cancellerebbero definitivamente la sconfitta di sette giorni fa con il Novara. Soprattutto il morale, della squadra e dell’ambiente, ritroverebbe qualche spinta positiva che è pur sempre condizione necessaria per cercare di vincere qualcosa. Come ho già detto più volte, la classifica conta – per ora – fino a un certo punto ma bisogna interpretare i segnali. La vittoria di Carpi ha lasciato il buon sapore di una squadra decisa a vincere la partita fin dal primo minuto. Se fu vera gloria ce lo dirà la gara di oggi pomeriggio, apparentemente facile e perciò piena di insidie. Spero che la sconfitta contro il Novara, gara forse sottovalutata, sia stata una buona lezione per molti.

COSA HA DETTO TEDINO

Nemmeno oggi mancheranno gli infortunati (ma non sono un po’ troppi?) ma non si può parlare di vera emergenza, si è visto di peggio. Igor Coronado, a sentire le parole di Tedino, ci sarà anche se, nelle precarie condizioni atletiche in cui ha giocato ultimamente, non so se sia un vantaggio e non sono d’accordo con il tecnico quando dice che il giocatore è indispensabile: può anche essere più utile per tutti fermarlo 15 giorni e recuperarlo bene fisicamente.

PROTESTA DEI TIFOSI PRIMA DELLA GARA

Piena solidarietà a Tedino invece per quanto riguarda Trajkovski. Il giocatore macedone ha avuto le sue chance, le ha fallite tutte soprattutto sul piano della voglia e adesso non è più in prima fila nelle gerarchie del tecnico che giustamente si coccola Embalo, giocatore che ha sempre dato l’anima in campo, utilissimo a destabilizzare le difese avversarie e pertanto perdonabile se a volte fa le cose troppo in fretta e commette errori banali. La voglia di Embalo – che forse andrebbe sostenuto di più – può essere una risorsa importante al pari di La Gumina che è stato ancora una volta elogiato dal tecnico. Fermo restando, ovviamente, Nestorovski che – zitto zitto – è già a sei gol in 8 partite (ne ha saltate tre) e con questa media può superare quota 20.

PALERMO – ENTELLA, PROBABILI FORMAZIONI

Il resto della formazione sembra “scontato”, come la difesa a 3 e il centrocampo a 5. Mancando Rolando ritorna Morganella e vista l’assenza di Dawidowicz ritorna Jajalo dall’inizio: c’è poco da discutere: con Accardi e Fiordilino – giovani promesse – che scalpitano con buone possibilità di ritagliarsi uno spazio importante. Semmai sarebbe bello rivedere una squadra che fin dal primo minuto dimostri tangibilmente di “volere” vincere la partita e di sacrificarsi su ogni pallone per riuscirci. Finora il Palermo non è mai riuscito a vincere due gare di seguito, questa è l’occasione per “alzare la voce”.


1 thought on “Palermo, contro l’Entella è l’occasione giusta per “alzare la voce”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *