Inzaghi: "Possiamo andare in giro a testa alta. Dobbiamo migliorare, ma sono soddisfatto" ​​

Inzaghi: “Possiamo andare in giro a testa alta. Dobbiamo migliorare, ma sono soddisfatto”

Pippo Inzaghi è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia di PalermoMonza, invitando tutti a guardare il bicchiere mezzo pieno dopo la sconfitta di Catanzaro. “Mi soffermo sulle cose positive, non su quelle negative. Se nelle prossime nove ne perdiamo solo una, il nostro sogno si avvicina. La classifica è ottima, possiamo andare a testa alta. A Catanzaro abbiamo sbagliato il primo tempo, ma la squadra ha reagito. Col Monza sarà una gara importante, vogliamo fare una grande prestazione”.

L’allenatore rosanero mostra rispetto per gli avversari ma non teme il confronto: “Il Monza ha giocatori da Serie A, alcuni fino a poco tempo fa erano in Nazionale. Lotterà per vincere, ma anche noi dobbiamo farlo. In Serie B si può perdere contro chiunque, ma la rosa è forte e matura”.

Inzaghi sottolinea la serenità del gruppo e la fiducia nel lavoro: “La prima sconfitta doveva arrivare, l’importante è non ripetere gli errori. I ragazzi sono sereni, ho venti titolari pronti. Non lascio in campo chi è a rischio espulsione, voglio tenere tutti coinvolti. Stiamo costruendo il futuro partita dopo partita”.



Sul piano tattico, l’allenatore conferma che non ci saranno stravolgimenti: “Cambierò qualcosa, ma non tanto. L’alternanza tra Brunori e Le Douaron dipende dal tipo di partita. Sono felice di Peda e del contributo di chi entra. Vasic e Corona cresceranno ancora, ci daranno soddisfazioni. Il Palermo ha meritato la fiducia della sua gente, ora vogliamo ripagarla con una grande gara”.


ORE 17.30 – “Mi soffermo sugli aspetti positivi positive, faccio il contrario di quello che fate voi. Abbiamo analizzato la partita, ho detto alla squadra che se nelle prossime nove ne perdiamo una, il nostro sogno si avvicina. Dobbiamo continuare così. Abbiamo sbagliato il primo tempo di Catanzaro. Sono molto soddisfatto, abbiamo un’ottima classifica. Possiamo andare in giro a testa alta. Dobbiamo migliorare tanto, lo sapevo. Col Monza sarà una grande partita, speriamo di fare una bella prestazione”.

ORE 17.32 – “Le parole di Bianco? M’interessano ben poco. Ho grande rispetto del Monza, ha giocatori che fino a poco tempo fa erano in Nazionale. Lotterà per vincere, come lo dobbiamo fare noi. In Serie B puoi perdere contro chiunque. La rosa del Monza è di categoria superiore”.

ORE 17.34 – “Sapevo che sarebbe arrivata la prima sconfitta. I giocatori hanno capito che abbiamo sbagliato il primo tempo, succede, l’importante è che non capiti più. Li ho visti sereni, ho l’imbarazzo della scelta. Speriamo di regalare ai tifosi una vittoria. Dobbiamo avere serenità e razionalità. Si sta costruendo il futuro gara dopo gara, non si può essere sempre perfetti. Pensiamo a cosa abbiamo fatto nelle prime nove giornate, torneremo a fare quello che abbiamo sempre fatto”.

ORE 17.35 – “A Catanzaro ha influito l’aspetto mentale, poi nel secondo tempo abbiamo giocato a una porta sola. La squadra sta molto bene fisicamente. Non c’è bisogno di fare un appello ai tifosi, speriamo di regalar loro una grande partita. Il Palermo ha meritato la fiducia della gente”.

ORE 17.37 – “Col Monza servirà fare una grande partita, come ogni domenica. Dovremo cercare di essere noi stessi, ripartiamo dal secondo tempo di Catanzaro. Mi tengo nove giornate fatte molto bene. Ripartiamo da questo”.

ORE 17.38 – “Sono contento di quello che stiamo producendo a livello offensivo. Ci sono anche gli avversari in campo. Possiamo migliorare. Bisogna lavorare e darci dentro. La squadra è matura, sappiamo che dobbiamo crescere nei singoli”.

ORE 17.40 – “Sono molto contento di Peda, ha sostituito Bani in modo meraviglioso. La gestione degli ammoniti? Pierozzi aveva rischiato il secondo giallo a Catanzaro. Ho 20 titolari, non lascio i quinti o i braccetti a rischio. Sono forti tutti, non voglio perdere il gruppo”.

ORE 17.42 – “Brunori – Le Douaron? L’alternanza è dettata dal tipo di partita che dobbiamo fare. Vasic è entrato in un momento difficile, ma ha giocato molto bene, come Corona. Non hanno avuto lo spazio che meritavano, devono avere pazienza. Ci daranno soddisfazioni. Il ruolo di Vasic è da mezzala o sottopunta, ma a Catanzaro volevo più cross”.

ORE 17.44 – “Nelle tre partite quella più complicata è la terza dal punto di vista fisico. Col Monza non stravolgerò la squadra, ne cambierò qualcuno. Alle volte tengo i migliori in panchina, è successo spesso”.

ORE 17.45 – “Corona l’ho voluto a tutti i costi. Abbiamo tanti attaccanti. Dovete pensare che le formazioni le decidono i giocatori, con i loro allenamenti. Io voglio vincere le partite, quindi andranno in campo sempre i migliori”.

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6 thoughts on “Inzaghi: “Possiamo andare in giro a testa alta. Dobbiamo migliorare, ma sono soddisfatto”

  1. A parte la grinta infusa da Inzaghi, rimangono gli equivoci dell’anno scorso: Ranocchia non è un centrocampista, Brunori non è una mezza punta, Diakitè non è un giocatore da serie B di prima fascia. A centrocampo siamo sempre con un uomo in meno. nessuno sa fare passaggi in verticale per Pojampalo. C’è tempo per rimediare, dipende da Inzaghi.

  2. Ci vuole per andare in A qualche giocatore forte a centrocampo magari dalla serie A.La vedo seno. come l’anno scorso e qualche buona punta da affiancarea Pojampalo.sVEGLIA CITY

  3. Per andare in serie A ci vogliono calciatori da A,che accettano di spèosare il progetto Palermo come fece a suo tempo Zamparini.Se non si percorre questa strada sara’ difficile perche’ oramai la B e’ diventata tosta per tutti.

  4. Colpani, mi incuriosisce, lo chiamano ‘el flaco’. A Firenze pare che non abbia entusiasmato e così si è ritrovato di nuovo nel Monza, ma in Serie B. 26 anni, non ha più molto tempo per mantenere le promesse. Inzaghi intanto, come al solito, la situazione la ‘pigghia ‘n capu’. Apprezzabile, ma termini come ‘meraviglioso’ (v.Peda) suonano un po’ stonati, la stecca di un tenore. Considerazioni riguardo ai numeri della classifica; bene la difesa, non così bene l’attacco. Solo 10 i gol segnati, come il Padova decimo e la Virtus Entella tredicesima. Il Pescara, prossimo avversario dopo il Monza, ne ha segnati 14 ed è quart’ultimo.

  5. Sempre più persone nei social scrivono che “Inzaghi si sta dionisizzando, nelle parole, nelle scelte tecniche, nelle esclusioni di giocatori forti e amati dai tifosi, nello schierare giocatori non nei loro ruoli naturali”.

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