Palermo, nasce il museo internazionale dello sport

Un museo all’aperto per promuovere la cultura sportiva. E’ il progetto annunciato da Massimo Costa e mostrato al presidente del Coni, Giovanni Malagò, che punta alla costruzione dell’opera in una superficie di oltre ventimila metri quadrati. Il museo sarà gratuito per visitatori e fruitori.

“Nelle prossime settimane indicheremo pubblicamente la sede del Museo – afferma Costa -. La nostra intenzione è quella di ospitare emettere in mostra cimeli, oggetti, documenti, giornali, opere d’arte (alcune delle quali realizzate appositamente da artisti di caratura internazionale), filmati e miniature“.

Lo faremo a Palermo, città che nella storia è stata una capitale anche sportiva, specie in età pioneristica. Dal capoluogo della Sicilia intendiamo instaurare un dialogo con il mondo, parlando la lingua universale dello sport. Per questo abbiamo pensato al Museo internazionale dello Sport”, ha concluso.

 


3 thoughts on “Palermo, nasce il museo internazionale dello sport

  1. Semplice Claudio: Palermo non ha MAI ospitati eventi sportivi di caratura internazionale es. Mondiali / Europei: di Atletica Leggera; Equitazione ecc.); ad eccezione di eventi a Mondello, di gare podistiche e della Coppa degli Assi.
    NON ha un Palazzetto dello Sport da tempo immemorabile, e quando fu dichiarato inagibile dopo una notte di vento. Massimo Costa era Presidente del CONI Sicilia (solo perchè pupillo di Francesco Cascio); Il velodromo dello ZEN è chiuso; il Diamante di Baseball va in malora.
    In pratica si vuol realizzare un Museo Internazionale dello Sport senza avere mai avuto infrastrutture sportive di livello internazionale e senza tradizioni di eventi sportivi locali. E’ come se ad Helsinki volessero realizzare un Museo dell’Opera dei Pupi !!!
    Non ti basta tutto ciò per concordare che l’iniziativa è basata sul NULLA ? !!!

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