Palermo-Salernitana, in palio… mezza serie A. Arcoleo: “Squadra da applausi”

arcoleo palermo salernitana

Il primo traguardo è a un passo, chiudere il girone di andata in testa alla classifica e conquistare il titolo di campione d’inverno. Ignazio Arcoleo, uomo di calcio e uomo di campo, sa benissimo che questo titolo ha un valore enorme anche se non significa nulla di concreto. “Girare la “boa” in testa è importantissimo, con una società solida alle spalle 99 volte su cento significa andare dritti in serie A. E io non posso che fare i complimenti a tutti, da Lupo e Tedino ai giocatori e a tutto lo staff per essere riusciti a disputare un girone di andata da protagonisti, sempre nelle zone di vertice della classifica, smentendo gli scettici di inizio stagione e confermando quello che io avevo pronosticato in estate andando controcorrente”.

PALERMO – SALERNITANA, LE PROBABILI FORMAZIONI

Arcoleo si immedesima nei panni di Tedino e promuove la squadra anche per il pareggio di Cesena, nonostante abbia avuto più di una opportunità per portare a casa i tre punti e fare il vuoto in classifica. “Da allenatore devo giudicare la prestazione e il Palermo a Cesena ha fornito una eccellente prestazione. Quando la squadra mostra fino in fondo il proprio valore e la capacità di creare tante occasioni da gol, quando conferma di avere equilibrio tattico e forza fisica dominando il gioco per lunghi tratti non puoi che essere soddisfatto, un allenatore ha la percezione di essere al volante di una macchina potente. E’ mancato solo il gol necessario a chiudere la partita ma questi sono incidenti di percorso che possono capitare anche alle grandi squadre e vanno accettati, senza contare che il Cesena non era certo una squadra cuscinetto. In altre occasioni, con una squadra così in salute, arriveranno tanti gol come è successo a Bari. Mi sarei preoccupato di più se la mia squadra avesse vinto la gara grazie a un episodio fortunato subendo per tutta la gara la superiorità dell’avversario”.

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LA CONFERENZA STAMPA DI TEDINO

La filosofia di Arcoleo non cambia, per andare in serie A occorre la regolarità di rendimento. “Nessuno è stato continuo come il Palermo che ha perso solo due partite su 20. Guardate il percorso delle squadre di testa, sono andate tutte a corrente alternata, periodi positivi e settimane intere senza vincere una gara. Proprio per questo motivo il Palermo si trova in testa alla classifica, ogni volta che ha dovuto fronteggiare situazioni di emergenza ha risposto sul campo con la fame della grande squadra e se dovesse battere la Salernitana, come mi auguro, potrebbe veramente fare il vuoto in classifica e lanciare un segnale importante”.

COLANTUONO ELOGIA IL PALERMO

La Salernitana, allenata dall’ex rosanero Stefano Colantuono, è reduce da una pesante batosta casalinga contro il Foggia (0-3) ma Arcoleo non si fida. “E’ stata una di quelle partite dove tutto gira per il verso sbagliato: la Salernitana ha attaccato per gran parte della gara, è stata sfortunatissima in alcune occasioni e negli ultimi dieci minuti ha subito tre gol. E’ una squadra che gioca bene, soprattutto in trasferta, e difatti ha vinto quindici giorni fa a Chiavari contro l’Entella. Per spiegare quanto è temibile la Salernitana basterebbe guardare la panchina, dove siedono alcuni giocatori di assoluto valore, uno su tutti Rosina che non ha bisogno di presentazione. Colantuono può contare su un buon centrocampo che supporta l’azione di Sprocati e Bocalon che sono due giocatori prolifici in fase offensiva. Il Palermo dovrà scendere in campo con la massima concentrazione, anche per sopperire alla mancanza di pubblico che alle volte in casa può darti la spinta necessaria a superare le difficoltà”.


5 thoughts on “Palermo-Salernitana, in palio… mezza serie A. Arcoleo: “Squadra da applausi”

  1. Arcoleo io ti voglio bene ma adesso capisco perche non hai piu allenato….ma.quale squadra da applausi???dove li haihai visto??questi sono gli stessi dello scorso anno della.retrocessione in B che ovunque andavano prendevano e.ci facevano prendere a noi tifosi palate di mer…in faccia e tu parli di applausi ma che cavolini di Bruxelles dici?

  2. Certo x il simpatico arcoleo sono fortissimi e lui lo aveva anche pronosticato ragazzi mica bruscolini…ignazino gente modesta in una B ancora piu modesta x non dire scarsa peccato che tutti questi ce li hanno propinati x la A forse non ti è chiaro il contesto in cui emergono ignazino

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