Il Palermo si muove: a lavoro per il centro sportivo. E le barriere…

FOTO PEPE/PUGLIA

Il Palermo ha cominciato i sopralluoghi per quanto riguarda la locazione da scegliere per il centro sportivo rosanero. Dopo il ‘no’ all’opzione cittadina, la società ha cominciato a informarsi per le opzioni Carini e Terrasini, non scartando però Monreale.

Come riportato da ‘Il Giornale di Sicilia’, per quanto riguarda Carini è stata individuata un’area privata (così come a Terrasini). In passato Zamparini aveva anch’egli provato a giocarsi questa carta, ma parliamo di aree diverse e  il tutto si concluse in un nulla di fatto. A Monreale invece, la locazione presa in considerazione è di proprietà del Comune, per questo ci sarà bisogno di un incontro con il sindaco.

Per quanto riguarda le barriere dello stadio invece, il Palermo ha “commissionato” il progetto di abbattimento, che quando sarà pronto verrà sottoposto al Comune, “per avvicinare” così i tifosi rosa alla squadra.

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5 thoughts on “Il Palermo si muove: a lavoro per il centro sportivo. E le barriere…

  1. Una azienda di Pistoia ha preso in gestione l’ippodromo per 30 anni al costo di 161000 euro…siete un pugno di polli…

  2. @ vidimac: certo ma ci sono lavori di ristrutturazione, demolizione di manufatti abusivi e rimozione amianto per 3-4 milioni di € !!!!

    1. La reset è al lavoro da un mese, e poi pensi che costerebbe meno prendere qualcosa fuori città?? E hai presente di che area stiamo parlando, ci puoi fare di tutto!!!!

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