Pescara, Pettinari sfida il Palermo: "Torno a segnare e vinciamo noi"

Pettinari lancia il guanto di sfida. Il 25enne attaccante del Pescara era stato l’autentica rivelazione di inizio campionato (9 gol in 14 presenze – Tim cup compresa, ma soprattuto 2 triplette), poi un momento di appannamento. Ma contro il Palermo sembra essere arrivato il momento del riscatto.

Intervistato da Il Messaggero Abruzzo, l’attaccante (insidiato anche da Ganz nelle gerarchie di Zeman) sembra carico: “Quella contro il Palermo è una partita stimolante, in cui sarà impossibile sbagliare atteggiamento. Mi piacerebbe tornare al gol e portare la squadra di nuovo alla vittoria. Gli avversari hanno iniziato a capire alcune nostre giocate e dobbiamo essere bravi a trovare delle alternative”.

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Un crocevia fondamentale per la stagione dei pescaresi: “Dobbiamo cercare di tornare alla vittoria perché non possiamo permetterci di fare altri passi falsi. Ma è molto presto per abbattersi, siamo ancora ad inizio campionato e dobbiamo essere fiduciosi; credo sia solo una fase. Contro il Palermo ci aspetta una gara difficile, servirà per misurarci e capire a che punto siamo, ma non è facile venendo da due sconfitte”.

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Pettinari vuole tornare a segnare, per se stesso e per aiutare la squadra: “Non è facile mantenere la media d’inizio campionato, ogni partita cerco di dare il cento per cento e aiutare i compagni. Quello che dispiace non è non trovare il gol, ma non trovare la vittoria con la squadra. Cercherò di fare ancora di più del mio meglio per tornare a segnare come all’inizio”.

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E sulla competizione con Ganz dice: “Sono decisioni del mister, io la vivo normalmente, come tutti i miei compagni. Simone si allena sempre bene. Io e lui insieme? Sono domande da fare al mister, ma è diifficile vederci giocare in coppia. Pigliacelli? Mirko non ha bisogno di consigli, ha risolto lui la situazione e non c’è alcun problema adesso”.

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