Pigliacelli: "Non penso alle parate, oggi contava vincere. I fischi ci stanno"

Mirko Pigliacelli commenta la sconfitta contro il Venezia. Il portiere del Palermo è stato uno dei migliori in campo (il migliore dei rosa) grazie a delle grandi parate, ma si è dovuto arrendere sul tiro ravvicinato di Pohjanpalo.

“Nel primo tempo anche noi abbiamo avuto occasioni – esordisce Pigliacelli – ma loro negli ultimi 20 minuti ci hanno schiacciato. Per il resto della partita abbiamo perso tre punti”.

“Abbiamo iniziato bene – prosegue il portiere – cercando di creare. L’inerzia della partita è cambiata, loro hanno avuto tante occasioni tutte insieme. Non penso alle mie parate, oggi contava solo fare tre punti e non ci siamo riusciti. Penso che il primo rigore poi tolto ci sia e non ho capito cosa c’entri Soleri nel gol di Bettella”.

“È una situazione non facile – dice Pigliacelli sulla situazione della squadra – non da Palermo. Siamo in una grande società ma tutti i ragazzi stanno dando il 100%, evidentemente non basta, dobbiamo dare di più. I fischi? Ci sta, loro sono tifosi, ci seguono e fanno sacrifici. Ci prendiamo i fischi e da domani ripartiamo meglio di come stiamo facendo. Non è una classifica da Palermo”.

“Questo era uno scontro diretto, così come a Cosenza. Non cerco alibi, dobbiamo dare di più, è un dato di fatto. Ci mancano punti. Oggi abbiamo perso e sono punti che pesano ma non è il momento di pensare a questo. Abbiamo solo un’arma, quella di continuare a lavorare e farlo meglio. Dalle prossime partite bisogna portare a casa punti, non è una classifica da Palermo”.