Puscas: “Palermo, non meriti la D. Spero di restare in Italia…”

L’attaccante del Palermo, George Puscas, parla a Tuttomercatoweb del caos societario in casa Palermo: “Ho provato a restare concentrato sulla Nazionale per non farmi distrarre dai problemi, però per il Palermo mi dispiace. I problemi c’erano, perché la società non c’era. L’unico che provava a tenere il gruppo unito era Rino Foschi. Ci tengo a ringraziare i tifosi del Palermo, mi hanno sempre sostenuto. Non meritano la Serie D“.

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Sul mancato pagamento degli stipendi: “Speriamo di arrivare ad una conclusione positiva. Ora mi prenderò qualche giorno di vacanza, poi decideremo il futuro insieme ai miei agenti. Mi piacerebbe rimanere in Italia. Ma valuto anche altri campionati. Non dipende solo da me”.

Infine, un commento sullo splendido europeo under 21: “Sono contento perché abbiamo raggiunto un obiettivo importante per la nostra Nazione. Peccato per l’ultima partita. Comunque abbiamo dimostrato di essere un gruppo forte, che vuole sempre il meglio”.

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4 thoughts on “Puscas: “Palermo, non meriti la D. Spero di restare in Italia…”

  1. Questi giocatori parlano come se già fossero svincolati dando per scontato il fallimento della società; io ci andrei cauto. Io ancora spero nella B.

  2. Solo solo per contrariare tutte le manovre che stanno facendo tutti quanti da svincolati…mi piacerebbe che il Palermo fosse reintregato in serie B. Immaginatevi la faccia di tutti questi agenti che si stanno facendo i soldi…sulla pelle delle nostre disgrazie…

  3. Scusa franco, le iscrizioni alla serie b sono scadute il 24 giugno. In quella data la fideiussione non è stata consegnata e le ultime mensilità dei giocatori non sono state pagate. Anche io vorrei lo scudetto, ma sono realista. Come fai a pensare che siamo iscritti in B?

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