Riapertura stadi, Sibilia: “Noi non considerati. Vogliamo soluzione uniforme”

Il Presidente della Lega Nazionale Dilettanti e vicepresidente vicario della FIGC, Cosimo Sibilia, ha rilasciato delle dichiarazioni critiche attraverso il sito ufficiale della Lega riguardo l’apertura degli stadi al pubblico in Serie D.

“Le modalità con le quali si sta affrontando la questione circa la presenza del pubblico negli eventi sportivi mi lasciano molto perplesso – afferma Sibilia -. Ancora una volta sono costretto ad evidenziare come non ci sia la dovuta considerazione per lo sport di base e nel caso specifico del calcio dilettantistico“.

Trovo singolare che non si possano individuare delle soluzioni uniformi per consentire il ritorno degli spettatori nei nostri campionati in tutte le regioni – continua – in alcune delle quali le ordinanze sono state già emanate, o sono in corso di attuazione, anche grazie all’azione dei nostri organismi territoriali. Serve un provvedimento unico per tutto il territorio italiano“.

“In moltissimi casi parliamo di un pubblico composto da qualche centinaia di persone. Quindi si tratta di numeri facilmente gestibili, con un distanziamento praticamente naturale, sempre nel rispetto delle norme sanitarie previste. Senza il ritorno del pubblico – conclude – rischiamo di gettare al vento buona parte degli sforzi compiuti finora per garantire la ripresa delle nostre attività”.

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