Un gol… da non crederci. Non ci sono altre parole per raccontare il suo gol da parte di Luigi Silvestri, che da buon palermitano ha rispolverato il dialetto per raccontare in maniera verace e spontanea la sua reazione alla rete segnata da centrocampo, di sinistro – che non è il suo piede! -contro il Palermo (complice l’errore di Pelagotti): “Un ci pozzu cridiri”.
Intervistato da Gianlucadimarzio.com, ammette: “Quando domattina mi sveglierò e aprirò gli occhi, ripenserò al gol che ho fatto e dirò…. Mi**hia un ci pozzu cridiri!”. All’andata a segnare era stato un altro palermitano (Sonny D’Angelo) a segnare alla squadra della propria città. Oggi tocca a Silvestri, che ora sogna la Serie B con la maglia verde dell’Avellino, balzato a un solo punto dal secondo posto nel girone C.
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Fra 50 anni lo racconterà ai suoi nipoti “Io ho fatto un gol al Palermo da centrocampo” e saranno loro a non credergli.