Stadio Barbera, l’Antitrust chiede chiarimenti al Comune. Opposizioni all’attacco ​​

Stadio Barbera, l’Antitrust chiede chiarimenti al Comune. Opposizioni all’attacco

L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha sollevato al Comune di Palermo una serie di quesiti che riguardano lo stadio Barbera e in particolare i dettagli relativi alla attuale convenzione per l’affidamento della gestione dell’impianto di via del Fante e di alcuni servizi nelle zone interne che insistono sul piazzale. Si fa cenno anche all’ipotesi di accordo per la futura convenzione che Comune e City Group prevedono di firmare nei prossimi mesi.

Si tratta quindi di richieste di chiarimenti che però nascondono anche l’ipotesi di possibili contestazioni. Alla lettera inviata dall’Antitrust gli uffici del Comune di Palermo hanno già risposto. Non sembra che ci siano particolari preoccupazioni sulla correttezza degli accordi in essere.

A livello politico si registrano le dichiarazioni da parte di alcuni gruppi di opposizione in Consiglio. Mariangela Di Gangi (Pd), Ugo Forello (Oso) e Carmelo Miceli (Progetto Civico Italia), componenti di opposizione in Commissione Bilancio e Patrimonio del Comune di Palermo, hanno diffuso un comunicato in cui sostengono che la nota dell’Autorità “conferma purtroppo, i nostri sospetti sul fatto che anche all’interno dell’Amministrazione regna una grande confusione rispetto all’affidamento e alla gestione dello stadio comunale Renzo Barbera”.



“Una gestione – prosegue la nota – che per motivi fin troppo ovvi, non può invece avere alcuna ombra né dubbi sulla sua correttezza. Per questo chiederemo immediatamente una convocazione della Commissione e un’audizione degli uffici competenti e dell’assessore, per comprendere quali atti siano stati assunti, con quali modalità e se gli obblighi di legge siano stati adempiuti, come era necessario e corretto fare”.

LEGGI ANCHE

JUVE STABIA – PALERMO, DIVIETO DI TRASFERTA AI TIFOSI SICILIANI

L’ARBITRO DI PALERMO – PESCARA

6 thoughts on “Stadio Barbera, l’Antitrust chiede chiarimenti al Comune. Opposizioni all’attacco

  1. Se questa società di calcio rappresentante una città di un milione di abitanti è l’unico caso europeo di metropoli senza una storia stabile nella massima serie , è in gran parte colpa della nostra amministrazione , grande flagello di questa città.

  2. Cosa c’entra l’antitrust? A chi dovrebbero dare lo stadio di Palermo se non al Palermo? Forse al Borgorosso Football Club o alla Longobarda di Oronzo Canà? Ridicoli loro e i soliti OSO.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *